... il pubblico rinnova ogni giorno la sua sensibilità nelle sale cinematografiche
il teatro vivrà se inebriandosi di velocità e di raffinamento abbandona il pregiudizio di combattere con spadoni e alabarde contro mitragliatrici e carri armati
8 bisogna separare due espressioni che un equivoco ha
riunite spettacolo classico e teatro all’ aperto poiché questi se munito di palcoscenico perfezionato fra piante e fiori diventa un ideale nostro piacere estivo tutto moderno
concludendo la regia del teatro morto risente di molte influenze straniere e il suo stile improntato a un estetismo asessuale è di marca esterofila derivata dall’ illustre e scocciantissimo max reinhardt
noi trasfiguratori e creatori di nuove realtà amici della sintesi tacitiana condanniamo il romanzone analitico che ignorando la indispensabile originalità di concezione l’ indispensabile invenzione di tipi e l’ indispensabile scelta di parole e gesti suggestivi anatomizza pedantescamente la vita qualsiasi di qualsiasi fesso in un ambiénte reso qualsiasi dalla mancanza d’ ingegno selezionatore
per farsi acquistare da certi lettori avaramente preoccupati di avere molto da leggere in compenso del loro denaro i romanzieri subiscono il grigio freddo coperchio di nuvole che dal nord scende favorevole ad uno spidocchiamento di rimorsi e pettegolezzi da ...
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Bruno Ginanni-Corradini) (1938)
CONTRO IL TEATRO MORTO – CONTRO IL ROMANZONE ANALITICO – CONTRO IL NEGRISMO MUSICALE - vedi testo