... vita qualsiasi di qualsiasi fesso in un ambiénte reso qualsiasi dalla mancanza d’ ingegno selezionatore
per farsi acquistare da certi lettori avaramente preoccupati di avere molto da leggere in compenso del loro denaro i romanzieri subiscono il grigio freddo coperchio di nuvole che dal nord scende favorevole ad uno spidocchiamento di rimorsi e pettegolezzi da mendicante stradale e soffocano sotto una abbrutente psicologia a lungo metraggio la nostra snella sintetica e dinamica arte di narrare all’ italiana
questi imitatori ed esageratori del monologo interiore e delle battute a parte delle vecchie commedie con lunghi vomiti freudiani di banalità siano relegati nella farmacologia come sonniferi sicuri da prescrivere con cautela
per dar posto ai musicisti italiani viventi e ai viventi creatori di comicità nostrana combattiamo egualmente l’ umorismo funebre a pillole nere anch esso venuto dal nord e l’ asma funebre di ciò che si può chiamare il negrismo musicale ostinata melopea gemente rotta sincopatamente da canzoni e danze a stantuffo da cui sperammo 25 anni fa ma ora non speriamo più dovesse fiorire l’ originalità
pesa invece plumbea la monotonia nelle sale dei caffè-concerto nei balli eleganti e nei pranzi danzanti dove tutti pensano al suicidio ...
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Bruno Ginanni-Corradini) (1938)
CONTRO IL TEATRO MORTO – CONTRO IL ROMANZONE ANALITICO – CONTRO IL NEGRISMO MUSICALE - vedi testo