... oggi da noi italiani velocizzato
il cuore che gode accarezzare rose gigli musiche soavi rondini stelle è guancie di bambini sa anche ingrandirne smisuratamente le pupille per far risplendere dentro la statura spavalda e l’ alata eleganza del gesto del padre predestinato ad uno dei fronti di fuoco
papà sei più bello del solito dice la pupa e i bimbi fra di loro
non l’ abbiamo mai visto così potente protettore ed esaltatore armato con le sue labbra intrepide gonfie di lacrime vinte
mentre le eliche del bombardatore assaggiano l’ aria fredda ecco fra i piloti incarlingati tuo padre o bimba che studi sogni curva sulla pagina bianca sotto una lampada verde ed è il tuo sangue stesso vermiglio che fuor dal tuo corpicino benzina nafta olio lento gorgogliare dissetare l’ insaziabile serbatoio dell’ azione da compiere
simultanee torride trasfusioni tricolori centuplicare le aggressive velocità aeree allenatrici di sintesi temerità e i loro mitragliamenti di coraggio a scoppio
sottomarini nobile e dinamico veleno del mare per topi talpe foche nemiche e tu bel tempo turchino lusingante cera dell’ impiantito marino per i loro capitomboli e voi aerosiluranti che i romanzieri di una volta avrebbero paragonato a ...
Filippo Tommaso Marinetti (1940)
IL POEMA DEI GIOCATTOLI GUERRESCHI - vedi testo