... e accusato di medioevalismo passatista sanguinario prometto loro giocattolo ad arte seriato un coniglio in velocità 
 un popolo che voleva morire 
 in un’ assemblea antifascista di brusselle la lanterna sorda dove esaltavo con ardore di aeropoesia e aeropittura gli atlantici di balbo mentre comunisti e anarchici denigravano l’ aviazione come sterco della plutocrazia offro ai miei contradittori un giocattolo antiguerresco cioè una mosca stercofaga annegata in una tazza di latte 
 occorre divertire così voi pupi e pupe di combattenti festeggiando la nostra ideale madre italia 
 fu cantata come una bellissima donna dal viso armonioso e la  fronte turrita 
 la sento oggi più che mai palpitante di vita alta radioantenna con braccia immensurabili aperte a sostenere trimotori appollaiati e batuffoli di forze elettriche 
 se grido come facevo trent’ anni fa a teatri socialcomunisti gremiti guerra sola igiene del mondo sorride sorride poeticamente l’ italia sicura d’ esser difesa strenuamente da generali intelligentissimi anche se talvolta avversati dalla fortuna e fiera delle grandi vittorie della somalia ex britannica di punta stilo e capo teulada e potenziata dal genio politico dominatore di benito mussolini 
 f t marinetti 
 sansepolcrista 
 accademico d' italia 
 autori e scrittori mensile ...
Filippo Tommaso Marinetti (1940)
IL POEMA DEI GIOCATTOLI GUERRESCHI  -   vedi testo