Contesto

... insetti di giovanni pascoli
trentatré anni fa scoppiò il polifragore dell’ orchestra di macchine di terra mare e cielo verbalizzate dal futurismo
il rumore diventò presto la vita essenziale significativa e spiritualizzante dell' aeropoesia parolibera
durante la preparazione di questa nostra guerra multifronte andò precisandosi l’ estetica della guerra assolutamente nuova ed opposta alle estetiche delle guerre precedenti
in una delle ottanta manifestazioni dedicate da noi aeropoeti alle vittorie del nostro esercito e precisamente nella più bellicosa per contrastanti discutitori e declamatori si distinse il dieciottenne aeropoeta futurista ennio de concini dimostrandosi capace di intuire ed esprimere paroliberamente i bombardamenti di londra e malta e le battaglie con queste virtù letterarie inaspettate nei giovani
1° un' intenso ed indiscusso sentimento patriottico che esige nuove forme poetiche virili
2° uno sfrenato amore per la guerra come elemento indispensabile dell’ arte letteraria
3° un gusto speciale per tutte le intrepidità fisiche e cerebrali
4° una passione per i metalli in movimento
5° una disinvolta crudeltà senza rimorsi
6° una familiarità con gli esplosivi
7° una naturalezza di volo e di osservazione aeropoetica dall' alto
8° un goliardismo spensierato e mondo di ogni passatismo ...

contenuto in:

Filippo Tommaso Marinetti (1941)

ENNIO DE CONCINI NELL'ESTETICA FUTURISTA DELLA GUERRA - vedi testo