Contesto

... e guerriero
l’ aerocanzone futurista non ha strambe parole e bizzarri rimotivi non è illogica ma conscia delle sostanziali caratteristiche della stirpe devia da una logica esteriore burocraticamente formale assurge a costruttività vivide d’ ispirazione
esaltiamo di canzoni i fieri amori dei combattenti brevi intensi profondi nutriamo la bellezza e il patriottismo nutriamo la voluttà e le loro incalcolabili ma sicure radio onde di tenerissima fedeltà
le aerocanzoni futuriste italiane sono state ideate nella atmosfera della nostra grande guerra vittoriosa multifronte che il seguente manifesto sintetizza
estetica futurista della guerra
o poeti tradizionali che elogiate ancora le guerre di una volta rimpiangendo le bellezze minute di un eroismo individuale solamente umano ammirate invece con noi aeropoeti futuristi questa guerra impareggiabile comandata dal genio politico militare di benito mussolini
la sua nuova estetica figlia dei principi futuristi di guerra sola igiene del mondo glorificazione della macchina e della velocità l’ uomo moltiplicato dalla macchina la parola italia o patria superiore alla parola libertà la casa futura ideata da antonio sant’elia simile ad una macchina gigantesca il dinamismo plastico di umberto boccioni il rumorismo di luigi russoio l’ aero-pittura polimaterica di enrico prampolinl benedetta fillia gerardo dottori questa nuova estetica della guerra è caratterizzata ...

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Filippo Tommaso Marinetti; Farfa (Vittorio Osvaldo Tommasini); Giovanni Acquaviva; Aldo Giuntini; Luigi Scrivo (1943)

CANZONI PASSATE PASSATISTE FUTURISTE - vedi testo