... riassumere una serie di esperienze personali sulle arti plastiche che vanno dal 1912 ad oggi
non esiste una genealogia diretta né una primogenitura dell' arte polimaterica
nel tempo se vogliamo si possono incontrare dei vaghi addentellati in proposito nelle applicazioni eterogenee di alcune maschere dei popoli primitivi o nei loro simboli totemici mentre ai nostri giorni dobbiamo senz' altro riferirsi ai papiers-collés dei pittori futuristi e cubisti 1911-1914 3 i così detti collages dei dadaisti 1917 e dei surrealisti 1928 o alle loro sculture-d oggetti 1933 4
manifestazioni non tutte intenzionalmente artistiche indeterminate e sporadiche alcune evasive ad ogni concezione plastica le altre nelle quali l' elemento materia o l' elemento estraneo al colore intervenivano incidentalmente per ragioni utilitarie o a scopo polemico
sebbene nelle esperienze delle suddette correnti artistiche novatrici esistesse la volontà di arricchire la tavolozza con elementi extrapittorici come ad esempio biglietti da visita giornali caratteri tipografici carta da parati ecc tuttavia vi si poteva notare un aprioristico errore di principio l' eterno compromesso tra illusione e realtà
la preoccupazione di voler gareggiare ancora con la pittura o comunque il desiderio di creare un rapporto fra pittura ed elemento applicato grafico ...
Enrico Prampolini (1944)
ARTE POLIMATERICA - vedi testo