Contesto

... aprioristico errore di principio l' eterno compromesso tra illusione e realtà
la preoccupazione di voler gareggiare ancora con la pittura o comunque il desiderio di creare un rapporto fra pittura ed elemento applicato grafico o tipografico arabescale rimaneva sempre un problema esclusivamente di ordine visivo di competizione plasticamente epidermica
si trattava di reagire violentemente e con dichiarato coraggio all' atavica nostalgia del pittore per il colore dalla realtà pittorica anche la più trasfiguratrice
si trattava di portare alle estreme conseguenze il concetto di sostituire totalmente e integralmente la realtà dipinta con la realtà della materia
di intuire il valore emotivo ed evocatore delle materie stesse nel loro gioco ritmico spaziale
l' estremismo senza concessioni nei compromessi delle mie prime esperienze polimateriche
che in principio furono considerate paradossi plastici perfino dagli iniziati
confermò la mia fede nei valori peculiari della creazione polimaterica e mi offrirono pertanto la possibilità di stabilire una nuova nomenclatura di valori plastici destinati poi ad ulteriori sviluppi 5
il polimaterico 6 da mezzo di espressione individuale si avviava a divenire mezzo di espressione collettiva e poteva quindi resistere ad un concetto formativo di investigazione estetica e di affermazione artistica
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contenuto in:

Enrico Prampolini (1944)

ARTE POLIMATERICA - vedi testo