... il compratore sappia assaporare le squisite vivande che noi creatori prodighiamo ed offriamo
urli grugniti ironici e proiettili innumerevoli
non dimentichiamo inoltre che occorre scindere la filosofia dall’ arte
non dimentichiamo che ogni qualvolta un filosofo fa della critica d’ arte vuol penetrare in un regno che non gli appartiene
alcuni crociani protestano
codesta corrente viene dalla germania da quella germania che non seppe mai darci un pezzo di pittura di scultura o d’ architettura appena tollerabili
da un palco un gruppo di tedeschi urla qualche cosa d’ incomprensibile
dal punto di vista artistico questa specie di critica è ancora più perniciosa di quell altra
la critica a base filosofica spinge l’ osservatore a cercare nell’ opera d’ arte non delle sensazioni liriche poiché queste sfuggono e rompono le barriere della logica bensì dei concetti ideologici estranei alla sostanza sua e alle sue vere profonde ragioni d’ essere
i concetti filosofici servirono sempre ad allontanare lo spirito dell’ osservatore dalle sensazioni genuine di pura plastica che l’ artista volle cantare pel tramite delle forme
il curioso è che questo tipo di critica a base culturale che da noi usurpa ancora il ...
Carrà, Carlo (1913)
CONTRO LA CRITICA - vedi testo