... tanto floscio
in alto la bandiera futurista
sempre più in alto per esaltare la volontà aggressiva e obliosa dell’ uomo e per affermare ancora la ridicola nullità del ricordo nostalgico della storia miope e del passato morto
vi sembriamo troppo brutali
è perché noi parliamo sotto la dettatura d’ un sole nuovo che non è certamente il sole che accarezzava le spalle placide dei nostri nonni dai passi lenti saggiamente distribuiti secondo le pigre ore delle città di provincia dai selciati erbosi di silenzio
noi respiriamo un’ atmosfera che a loro sarebbe parsa irrespirabile
non abbiamo più tempo da perdere a pregare sulle tombe
e d’ altronde come potremmo farci comprendere dalle loro anime lente che somigliano assai più all’ anima di omero che non alla nostra
nei prossimi inevitabili conflitti dei popoli vincerà quello che avrà la più profonda coscienza di questa differenza
vincerà il popolo più geniale più elastico più agile più dimentico più futurista e quindi più ricco
quanto a noi futuristi italiani non vogliamo che l’ italia sia messa in istato d’ inferiorità alla vigilia di questa formidabile lotta
ed è perciò che noi gettiamo in mare il ...
Filippo Tommaso Marinetti (1913)
NASCITA DI UN'ESTETICA FUTURISTA - vedi testo