Contesto

... perplessità delle bestie
intorbidamento degli uomini
montagne
stazioni della tormenta della neve
della salute
non della solitudine non della
inviolabilità dei silenzi
spirali
delle strade senza vertebre
su fino alla cima
primavera dei campanacci delle mandrie
estate delle ville alveari di strepiti
autunno delle comitive e dei boscaioli
inverno degli uragani alpinisti
montagne
sanatori della vita passeggiata degli ardimentosi
fortezze del vento in continua canzone
torbida insonnia delle alghe
bastimenti spole dei continenti
tra maghe di fumo nell’ azzurro
tra reti di scie mai richiuse
nel verde
sempre
una zona di bianco una striscia fumosa
una vibrazione di sirena
o il trapano di un’ elica dentro l’ acqua nemmeno il cielo cupola della grandezza con
voluttà di macchine con dipanamenti ài voli
intricati
nemmeno la notte
eremitaggio delle stelle
col viaggio assiduo dell’ occhio
d’ arcata in arcata d’ astri
di tappa in tappa di costellazioni verso
l’ infinito
nessuna verginità pel desiderio
deserti con righe di carovane
ghiacci del polo con orme di piedi ...

contenuto in:

Folgore, Luciano (1914)

LIRISMO SINTETICO E SENSAZIONE FISICA - vedi testo