... in base ai rapporti fisici e fisiologici esistenti tra le sensazioni e la nostra virtù umana di percepirle
se la pittura e la scultura non suscitano oggi nella massa umana gli stessi fenomeni di ebbrezza travolgente suscitativi dalla musica non si dovrà per questo cercarne la causa nell’ inferiorità di potenza espressiva delle arti plastiche ma bisognerà piuttosto cercarla nei criteri borghesi e scettici delle masse e degli artisti per cui pittura e scultura si sono ridotte esclusivamente a fotografare più o meno male il cosi detto vero che in realtà é poi il falso autentico e volgare
i migliori sforzi dei miei geniali amici pittori e scultori futuristi tendono oggi e precisamente a togliere pittura e scultura dalla vergognosa abbiezione di serve del realismo e ad innalzarle verso quei limiti possibili dell' astrazione - dove un puro ritmo plastico fa vivere autonomamente uno stato d’ anima pittorico o tattile
vorrei e dovrei dire di più su tale argomento ma i limiti di questa mia introduzione m’ impongono di sorvolare sui particolari
mi accosterò piuttosto alle conclusioni pratiche con l' esporre parte per parte quelle mie innovazioni all’ opera d’ arte per il teatro che costituiscono il coronamento logico ...
Balilla Pratella, Francesco (1916)