Contesto

... un poco di chinino-dello- stato per la prima febbriciattola
la macchina è diventata il prolungamento evidentemente necessario dei nervi dell' operaio
il tessitore dirige la propria macchina fiutando a volo di volante i colori e disegni da intromettere via via
ho studiato nell’ officina l’ operaio chinato sulla piallatrice sulla sega circolare tagliando formando e creando le linee imparate a memoria sul disegno e la macchina lo sente lo capisce
ogni operaio è innamorato della propria macchina e quindi ne è fortemente geloso e ne rivendica i pregi sullo altre dei compagni
forse la macchina sarà presto la nostra sola amante possibilmente desiderabile
l’ arredamento di una casa di un restaurant di un hotel dove avere un carattere
voglio dire che ogni stanza deve avere una fisonomia che va d’ accordo con quello che vi si deve compiere
mi pare che cosi l’ arte trovi un degno compito da assolvere
l’ arte introdotta intimamente nella vita nelle nostre attitudini nei no-stri bisogni
mi pare un degno compito quello di introdurre una raffinatezza elevata una eleganza nuova e tutta italiana dell’ igiene del benessere della allegrezza e dell’ ottimismo nella vita
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Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916)

PRIMO MOBILIO ITALIANO FUTURISTA - vedi testo