... mobilio italiano futurista 
 prima si è creduto che la guerra non si facesse poi si è creduto che la guerra ci portasse una sconfitta poi si è creduto che anche con la vittoria tutto il paese fosse immiserito e queste tre vigliaccherie sono completamente sfatate 
 noi futuristi abbiamo sempre saputo che gli italiani formano il primo popolo del mondo questo si é completamente avverato 
 mai come ora ci sono state in italia energie scoppianti in iniziative febbrili piene di genialità e di fiducia ci sono degli uomini che fanno due o tre mestieri nella stessa giornata e  donne che lavorano come degli uomini incosciamente con un impeto e con un successo guerriero parallelo a quello de 
 nostri soldati lassù 
 mai come ora in italia si viaggia adattandosi come non lo fu mai alle tribolazioni di lunghe ore di caldo senza potere sedersi con le valigie nei corridoi sui piedi col fumo negli occhi pagando il biglietto a prezzo quasi doppio 
 ho già scritto sul risveglio dell' industria italiana e ne ho esaltato l' orgoglio nazionale 
 ho cercato di parlarne e risvegliarne i pregi investigando il lato pratico ma non ho potuto e non ho voluto ...
Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916)
PRIMO MOBILIO ITALIANO FUTURISTA -   vedi testo