... mi leggete abbiamo nel sangue il brivido esasperatamente turchino del nostro meraviglioso cielo
mi sono sentito del lirismo nelle vene anello quando vi parlai di scarpe
siamo veramente il popolo più artista del mondo abbiamo nella nostra terra tutto ciò che occorre por darci continuamente tutta una poesia di cui nessuno di noi può liberarsi e di cui dobbiamo andare grandemente superbi
io vi domando quale risveglio enorme dovrà avere l’ arte se l’ industria promette già tanto a quale vera rinascenza di quest arte dovrà assistere il nostro tempo se anche tutto ciò che ci era quasi ignoto si risveglia accanto a questa nostra facoltà che sempre ha sbalordito il mondo
in un momento come questo dove anche le zolle sembrano vivere di una vita propria addossate ricurve e in colonna serrata come i nostri soldati lassù dove i vecchi rimasti a casa guidano l’ aratro con mano sicura che ha cessato di tremare e di e di essere vecchia per un miracolo della volontà
miracolo più grande sarà il risveglio dell’ arte in questo nostro momento in cui non esito a pronosticarvi i nuovi giorni dell' arte
oggi non esito più e la mia mano ...
Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916)
PRIMO MOBILIO ITALIANO FUTURISTA - vedi testo