Contesto

... rassegnata nella sua mutilazione una italia senza la dalmazia
non c’ è venezia giulia non c’ è istria non c’ è fiume non c’ è per noi redenzione nazionale completa senza i cinquecento chilometri della costa dalmata senza le isole dalmate senza i sessanta chilometri di massima profondità della terra di san girolamo
accettino gli alleati con ossequio la necessità d’ un destino che non poteva essere diminuito e tanto meno soppresso da mille e più anni di dominazioni straniere dalla invidia papale dalla sterile faticosa gelosia di razze inferiori accettino gli alleati il punto di vista della totale redenzione etnica d’ italia
gettino via da loro i libricciattoli perfidiosi e gesuitici degli ermafroditi d’ italia
credano al cuore vigoroso ed alla mente senza riserve e parentesi degl italiani di buon sangue che parlano la voce antica italiana e manifestano la volontà intransigente della folta fervorosa geniale italia nuova delle molte vite
non credano a chi cede loro qualche terra italiana
costoro sono i mezzani della rissa fraterna del domani le zitelle paraninfe che combinano il matrimonio per soffiare domani nell’ odio mutuo dei coniugi
credano gli alleati all’ italia che esige d’ èssere ...

contenuto in:

Orano, Paolo (1917)

LA DALMAZIA E’ ITALIANA, SARA’ ITALIANA - vedi testo