Contesto

... avessero finalmente capito
i distruttori - creatori
se diciamo d’ incendiare biblioteche e musei non è perchè non siano capaci d’ apprezzare quanto c’ è di veramente apprezzabile in un dialogo di platone o in un quadro di leonardo
ma perchè siamo nemici di quéste carognerie europee e pare anche americane dove si attirano i giovani per invecchiarli e avvilirli bloccandoli nel pregiudizio maniaco di cose vecchissime e superatissime che valgono soltanto per dimostrare ciò che era l' arte all’ epoca in cui viveva un autore
senilità e vigliaccheria è l' adorazione del passato quando l’ arte è soltanto creazione di forme nuove e attuali necessariamente lontane e diverse di quello già create ed è senza dubbio un idiota il pittore che sente più bisogno d' una affresco di masaccio che d’ un quadro di boccioni
questo parassitismo spirituale questo accattonaggio estetico che in italia fa riscontro all' industria dei forestieri alla burocrazia ottusa e al professorume pedante non saprebbe spiegarsi in un paese che ha dato il rinascimento se non avesse subito la servitù spagnuola
ci chiamiamo futuristi ma non siamo che una falange di veri italiani
il disprezzo dei cliches
infine futurismo ...

contenuto in:

Bruno, Antonio (1917)

VOLUTTA' D'ALTATENSIONE - vedi testo