... generalizzabili oltre i limiti della multelateralità del concreto reale e irreale
la pittura sensuale imaginaria trascende per diversi gradi dal vero scegliendo non solo i valori estetici ma principalmente gli elementi organizzati fisicamente ad imitazione della realtà alla quale in qualche modo deve conformarsi ispirandovisi
la pittura ornamentale obbedisce a stilizzazioni a fregi ad esigenze di libera composizione spaziale e cromatica che tuttavia non hanno l' assoluta astrattezza delle magnifiche manifestazioni della creazione in astratto coi mezzi bidimensionali della pittura dalle quali noi decisamente la abbiamo divisa
la pittura espressionista quale rappresentazione dello spirito delle invisibili potenze dell' anima e dell’ occulto sovrannaturale e cosmico in tutte le sue tendenze e attuazioni d’ intenzione lirica e drammatica se è basata sulla esteriorità reale esistente nel trasformarla deve conserrarne anzi avvivarne il carattere senza compromessi sterili con la beltà accademica quando la bellezza sia estranea al soggetto plastico trattato
fuori della figurazione il bello plastico si identifica con la creazione compositiva di valori astratti costituenti nuovi organismi estetici su di una superficie e nello spazio e la espressione non più legata agli organismi ed alle loro mimiche si rivela liberamente quale fattore della futilità sensoriale visiva come un puro ...
Bragaglia, Anton Giulio (1919)
UNICITA' DELLA CREAZIONE PANPLASTICA - vedi testo