Contesto

... manifestazioni plastiche vincendo la naturale riluttanza abbiamo saputo avere il gusto delle teorie come viva necessità della produttività cosciente
al falso primitivismo impossibile sinceramente nella nostra civiltà abbiamo con gran cuore contrapposto la formazione snervante d' autodidatta moderno sorretti dalla fede di riuscire dalla sicurezza di affermare validamente le energie innate favorite dalla meditazione e dal lavoro
non potendo limitare la pittura a raffigurare primitivamente per diversi scopi l’ ambiente naturale e gli organismi animali e vegetali che in esso senza attività inventive vivessero considerando la vita sociale anche inferiore degli esseri che visibilmente ha prodotto con le molteplici lavorazioni della materia l' ambiente artificiale ossia ogni forma non partorita dalla natura ci siamo affissati al fenomeno prodigioso della creazione umana senza trascurare per l' intima comprensione le manifestazioni creatrici animalesche
nella pittura si assommano per la gustazione trasformatrice della esteriorità le facoltà totali dell’ anima umana
a coloro che nella raffigurazione non hanno veduto orbi della mente la potenza della creazione dei valori dovuti alla crogiuolazione elaboratrice con che l' uomo si aggiunge anzi si sostituisce al vero a coloro che in tutto vedono l' imitazione avversi per timor di dio ad ogni sano antinaturalismo opponiamo ...

contenuto in:

Bragaglia, Anton Giulio (1919)

UNICITA' DELLA CREAZIONE PANPLASTICA - vedi testo