Contesto

... artistiche quasi tutte straniere oppure perché malati di egocentrismo noi rimasti futuristi vediamo ad altissima voce per ben definirci quanto segue
sentendoci futuristi nati abbiamo il bisogno di ricostruire un' arte che riveli come quella del passato tutta la esuberante genialità della nostra razza e ci promettiamo di distruggere tutte le sozze imitazioni del nostro meraviglioso passato e nell' arte nostra tutte le caotiche banali stucchevoli effemminate influenze dell' arte straniera
la guerra artistica e di trincea ci à vagliato e riempiti d' orgoglio quello che ci sostiene soli contro tutti sicuri che quanto prima le avremo la supremazia morale sul mondo
e più ci accorgiamo del continuo lavoro di penetrazione culturale straniero intento a dividere a disorganizzarci a disgregarsi e più con tenacia e fede grandissima silenziosamente sferzati a sangue da tutte le avversità e da tutte le miserie operiamo per la ricostruzione diligente su massicce basi della nostra grande arte tutta sostanza forma e pensiero
per incominciare addito come primo passo verso la ricostruzione la necessità per noi giovani a studiare molto perché la faticosa arte del disegno esige dei sacrifici che se sono fatti con fede frutteranno delle gioie inenarrabili
e di conseguenza bisogna ritenere ...

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Gino Galli (1920)

LA PITTURA FUTURISTA - vedi testo