... la pace relativa non può essere che la stanchezza dell' ultima guerra o dell' ultima rivoluzione
la pace assoluta regnerà forse colla sparizione delle razze umane
se fossi un comunista mi preoccuperei della prossima guerra tra pederasti e lesbiche che si uniranno poi contro gli uomini normali
comincerei la propaganda contro la futura guerra interplanetaria
in russia dei rivoluzionari un po' livellatori difendono il loro potere aggredito da rivoluzionari non livellati che vorrebbero livellare un po' meno o disuguagliare di nuovo
il bolscevismo è stato anzitutto un antidoto violento e vendicativo contro lo czarismo
ora è una difesa guerresca di quei medici sociali che si trasformano in padroni del popolo malato
in certi paesi non vi è pane per tutti in altri non vi è agiatezza per tutti
si grida ovunque tutti mangeranno pane a sufficienza tutti saranno ricchi
noi vorremmo gridare tutti saranno sani forti e geniali
una esperienza comunista in italia provocherà immediatamente una controrivoluzione inegualista o partorirà essa stessa una nuova ineguaglianza
non perdiamo tempo a glorificare lo pseudo-comunismo russo come un risultato definitivo o paradiso terrestre
tendiamo lo spirito al di là
in tutti ...
Filippo Tommaso Marinetti (1920)
AL DI LA’ DEL COMUNISMO - vedi testo