Contesto

... una grande arte stupenda e gioconda
l' arte è rivoluzione improvvisazione slancio entusiasmo record elasticità eleganza generosità straripamento di bontà smarrimento nell' assoluto lotta contro ogni catena danza aerea sulle cime brucianti della passione distruzione di ruderi davanti alle divine velocità varchi da aprire fame e sete di cielo
giocondi aeroplani golosi di infinito
vi sono masse umane tenebrose flaccide cicche senza luce né speranza né volontà
le rimorchieremo
vi sono anime che combattono senza generosità per conquistare il piedestallo l' aureola o la posizione
convertiremo queste anime meschine ad un' alta eleganza spirituale
bisogna dare a tutti la volontà di pensare creare svegliare rinnovare e distruggere in tutti la volontà di subire conservare plagiare
mentre agonizzano le ultime religioni l' arte deve essere nutrimento ideale che consolerà e rianimerà le razze inquietissime insoddisfatte e deluse dal crollo successivo di tanti banchetti ideali insufficienti
solo l' inebriante alcool dell' arte potrà finalmente sostituire e abolire il tedioso volgare sanguinario alcool domenicale delle taverne del proletariato
così nella mia tragedia ilare re baldoria il dinamismo artistico novatore del poeta-idiota deriso dalla folla si fonde col dinamismo insurrezionale del libertario famone per proporre all' umanità come ...

contenuto in:

Filippo Tommaso Marinetti (1920)

AL DI LA’ DEL COMUNISMO - vedi testo