Contesto

... diavoli di pasqua le processioni dell’ epifania e della settimana santa magnifiche sfilate in cui le luci la musica i colori si fondono con sentimenti ora tragici ora comici lo stesso dialetto siciliano ricco vario pieno di sarcasmi e di bontà sorridente improvviso turbinoso lucido infocato offrono materia miti e soggetti vivi che i capuana i verga i martoglio i cesareo nel passatismo loro - non hanno neanche sospettati
sia bandito perciò tra tutti i giovani siciliani un concorso annuale con premio cospicuo per questo dramma moderno da incoronarsi gloriosamente e rappresentarsi nell’ anfiteatro greco di siracusa dai migliori attori siciliani
l’ italia uscita da vittorio veneto deve consacrare gran parte delle sue energie e del suo denaro non ad un ellenismo morto professorale ma al genio creatore dei giovani italiani vivi
coloro che credevano di attirare i forestieri col nome di eschilo o di altri vecchioni hanno avuto già una amara delusione i forestieri hanno quasi mancato questo anno a siracusa
la folla era costituita da italiani e specialmente siciliani
costoro preferiscono la vita alla morte il futuro al passato
con l’ anima dunque della nuova sicilia e col genio dei suoi giovani si ringiovanisca ...

contenuto in:

Jannelli, Guglielmo; Nicastro, Luciano; Carrozza, Francesco (1921)

UTILIZZIAMO L'ANFITEATRO DI SIRACUSA - vedi testo