coll'
dell' avvenire oh non vi difendete coll' accusar gli effetti avvilenti dello scirocco era | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
uccidere in noi la profonda nausea dell' amore coll' a maiuscolo e appunto con questo revolver | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
mangiare noi italiani che mangiamo sempre alla carlona coll' epigastro strangolato dall' amore o dell' arrivismo | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
è g charpentier in inghilterra edoardo elgar coll' animo di ampliare le forme sinfoniche classiche tentando | ||
Balilla Pratella, Francesco (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
mussorgski rinnovato attraverso l' anima di nicolò rimsky-korsakoff coll' innestare l' elemento nazionale primitivo nelle formole ereditate | ||
Balilla Pratella, Francesco (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
ciò che egli sente umanamente l' artista coll' interpretare virginalmente la natura l' umanizza rendendola vera | ||
Balilla Pretella (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
meglio ancora bisogna fondere direttamente l' oggetto coll' immagine che esso evoca dando l' immagine in | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
antica fu tutta silenzio nel diciannovesimo secolo coll' invenzione delle macchine che nacque il rumore | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
parallela al moltiplicarsi delle macchine che collaborano dovunque coll' uomo non soltanto nelle atmosfere fragorose delle | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
e questa tendenza non potranno essere soddisfatti che coll' aggiunta e la sostituzione del rumore ai suoni | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
involontariamente allaccerà ad ogni istante le sue sensazioni coll' universo intero conosciuto o intuito da lui | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
d' incensi che si usa chiamare l' arte coll' a maiuscolo l' arte coll' a maiuscolo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
l' arte coll' a maiuscolo l' arte coll' a maiuscolo costituisce in certo modo il clericalismo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
1 - infatti i poeti incominciarono coll' incanalare la loro ebrietà lirica in una serie | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
d’ ogni quadratura ritmica così ora coll' introduzione nella musica del numero e della varietà | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
nei suoni propriamente detti e comunemente adoperati coll' introduzione dei rumori adoperati anche nelle frazioni più | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
il sacro il serio il sublime dell' arte coll' a maiuscolo esso collabora alla distruzione futurista | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
finirà di demolire il concetto passatista dell' arte coll' a maiuscolo ecco intanto alcune conseguenze immediate | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
della coscienza la sua atmosfera di dubitazione coll' x matematico la sospensione dubitativa si spande ad | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
masse della vasta disposizione delle piante finiamola coll' architettura monumentale funebre commemorativa buttiamo all' aria | ||
Sant'Elia, Antonio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
distrattamente a piccole puntate con l' arte coll' amore o colla politica essi sentono oggi la | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
invece di superare e oltrepassare la cultura coll' assorbirla e l' approfondirla esso l' odia di | ||
Aldo Palazzeschi; Giovanni Papini; Ardengo Soffici (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
mancando gli quella finezza che sola s' acquista coll' intelligente esplorazione delle teorie e dell' arti precedenti | ||
Aldo Palazzeschi; Giovanni Papini; Ardengo Soffici (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
10 rumoreggiante rumorismo plastico simultaneo coll' espressione plastica 11 scoppiante apparizione | ||
Giacomo Balla; Fortunato Depero (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
lo sciopero dei proletariati eravamo convinti che coll' inghilterra la francia la russia noi dovevamo utilizzare | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Boccioni, Umberto; Russolo, Luigi; Sant'Elia, Antonio; Sironi, Mario; Piatti, Ugo (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
lusso e non sa identificare il proprio orgoglio coll' orgoglio militare della sua razza merita schiaffi | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Boccioni, Umberto; Russolo, Luigi; Sant'Elia, Antonio; Sironi, Mario; Piatti, Ugo (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
ed è quasi sempre un cornuto che discute coll' amico e non tiene d' occhio la donna | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
s' industria in un lavoro minuto intelligentissimo instancabile coll' infinita bramosia di godere che le è data | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
e la massima sensibilità numerica così egli collaborerà coll' autore parolibero gettando intuitivamente nuove leggi e creando | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
velocità quando volai per la prima volta coll' aviatore bielovucic io sentii il petto aprirsi come | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
dopo aver giuocato distrattamente a piccole puntate coll' arte coll' amore o colla politica essi sentono | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
aver giuocato distrattamente a piccole puntate coll' arte coll' amore o colla politica essi sentono oggi la | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
dopo aver giuocato distrattamente a piccole puntale coll' arte coll' amore o colla politica essi sentono | ||
(1917) | ||
vedi testo esteso | ||
aver giuocato distrattamente a piccole puntale coll' arte coll' amore o colla politica essi sentono oggi la | ||
(1917) | ||
vedi testo esteso | ||
riassunti gli spasimi coraggiosi di due popoli rivali coll' ampiezza e lo splendore delle formidabili scariche elettriche | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
più elementare degli uomini è uscita dalla grande guerra coll' unica preoccupazione di conquistare un maggior benessere materiale | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1921) | ||
vedi testo esteso | ||
il bisogno di illuminare la sua lucida zucca coll' aureola della gloria altrui contro queste insidie | ||
Roberto Clerici; Michele Leskovich; Pietro Albrighi (1921) | ||
vedi testo esteso | ||
e le sensibilità filari la fusione dell' uomo coll' apparecchio e la girante sferica prospettiva che nulla | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
quel dinamismo di spirito latino che è pienamente confacente coll' atmosfera tipica rivelata dal fascismo se i | ||
Alberto Sartoris (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
suoni i rumori i profumi e i tattilismi coll' avvento soprannaturale della macchina l’ universo si è | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1938) | ||
vedi testo esteso | ||
di ritorno ad ibridismi e statiche classicheggianti rallegriamoci coll' esaminare lo sviluppo novatore della ceramica i | ||
Tullio (Mazzotti) d'Albisola; Filippo Tommaso Marinetti (1938) | ||
vedi testo esteso | ||