crea
l' operista creando ritmi nel collegare le parole crea già musicalmente ed è autore unico dell' opera | ||
Balilla Pretella (1910) | ||
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l' aprirsi e il richiudersi di una valvola crea un ritmo altrettanto bello ma infinitamente più nuovo | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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9 - la cosa che si crea non è che il ponte tra l' infinito | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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continuità varia di uno stile vivo che si crea da sé senza le soste assurde delle virgole | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
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creare ed è la creazione la carne crea come lo spirito crea la loro creazione | ||
de Saint-Point, Valentine (1913) | ||
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creazione la carne crea come lo spirito crea la loro creazione di fronte all' universo | ||
de Saint-Point, Valentine (1913) | ||
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vita stessa afferrata nella forma che la vita crea nel suo infinito succedersi canti gutturali trombette | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
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l' arte sale ad un piano ideale superiore crea uno stile esprime la nostra epoca di velocità e | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
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alla simultaneità pittorica la costruzione architettonica a spirale crea davanti allo spettatore una continuità che gli permette | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
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una nel genio dell’ artista che la crea molteplice nella varietà dell’ integrazione necessaria entro | ||
Folgore, Luciano (1914) | ||
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ciò che la memoria visiva suggerisce questa libertà crea l’ antitesi nelle condizioni di luogo 5 | ||
Leonardo Dudreville (1914) | ||
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che si sforza di piacere a tutti e crea delle opere leccate e bassamente servili al gusto | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
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niente a che fare con l' artista che crea originalmente un nuovo organismo plastico musicale letterario così nel | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
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bellezza della vita riprendo quanto l’ uomo crea - imagine - è verità esiste magari per | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
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tutte le più moderne ricerche artistiche il cinematografo futurista crea appunto oggi la sinfonia poliespressiva che già un | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Emilio Settimelli; Arnaldo Ginna (Ginanna-Corradini); Giacomo Balla; Remo Chiti (1916) | ||
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abbiamo la divinità della muscolatura isadora duncan crea la danza libera senza preparazione mimica trascurando la | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
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una velocità continua il nostro io che si crea con una incessante ispirazione il lirismo futurista perpetuo | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
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dominando l' espressione degli oggetti e comprendendo si crea un equivalente pittorico di forma dominando gli | ||
Emilio Notte; Lucio Venna (Giuseppe Landsmann) (1917) | ||
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gesto poiché anche il pittore anche lo scultore crea fissandole le attitudini e la gestizione e la | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
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sangue e la gioia dell' abbandono carnale e crea in lei una vera libidine di sete velluti | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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denikine e i polacchi il bolscevismo russo crea così involontariamente il patriottismo russo che nasce dal | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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baldessari marasco nel ottobre 1911 marinetti crea le parole in libertà battaglia peso odore libera esaltazione delle | ||
Enrico Prampolini; Ivo Pannaggi; Vinicio Paladini (1923) | ||
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france nel 1917 il pittore futurista depero crea i suoi balli plastici con ritmi meccanici la | ||
Enrico Prampolini; Ivo Pannaggi; Vinicio Paladini (1923) | ||
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realtà al di là della sua fisionomia interna crea nello spazio un clima spirituale plastico come | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
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concreto poiché noi chiamiamo arte ciò che si crea intuitivamente scienza ciò che deriva da analisi cioè | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
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che deriva da analisi cioè quello che si crea con conoscenza quindi estetica perfezione tecnica arte | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
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1916 ii pittore e aviatore futurista azari crea la prima opera di aeropittura prospettiva di volo | ||
Balla, Giacomo; Marinetti, Benedetta; Depero, Fortunato; Dottori, Gerardo; Colombo, Luigi (Fillia); Marinetti, Filippo Tommaso; Prampolini, Enrico; Somenzi, Mino; Sansoni, Guglielmo (Tato) (1933) | ||
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aeroplano che plana si tuffa s' impenna ecc crea un ideale osservatorio ipersensibile appeso dovunque nell' infinito | ||
Balla, Giacomo; Marinetti, Benedetta; Depero, Fortunato; Dottori, Gerardo; Colombo, Luigi (Fillia); Marinetti, Filippo Tommaso; Prampolini, Enrico; Somenzi, Mino; Sansoni, Guglielmo (Tato) (1933) | ||
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l’ incrocio dei due angoli il decollare crea un inseguirsi di v allargantisi il colosseo | ||
Balla, Giacomo; Marinetti, Benedetta; Depero, Fortunato; Dottori, Gerardo; Colombo, Luigi (Fillia); Marinetti, Filippo Tommaso; Prampolini, Enrico; Somenzi, Mino; Sansoni, Guglielmo (Tato) (1933) | ||
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1931 con l' aeropittura il movimento futurista crea e impone in italia e all' estero in | ||
Mino Somenzi (1933) | ||
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tecnici e si ammette che questa necessità crea oggi come avvenne in tutte le altre epoche | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
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gioventù scolastica culturaloide ipercritica professorale gramofonica antioriginale che crea l' odierna caricatura della giovinezza che vive ai | ||
Somenzi, Mino (1934) | ||
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nuova estetica della guerra la nuova estetica futurista della guerra crea 1 lo spostamento dei meriti guerreschi | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1941) | ||
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il frammento autobiografico il calligrafismo l’ emotività crea la donna debole che non sa dominare i | ||
Maria Goretti (1941) | ||
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monito indicativo ami senza amicizia nulla si crea e non esiste civiltà evoluzione e benessere | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1942) | ||
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nostre bocche spalancate la nuova estetica della guerra crea lo spostamento dei meriti guerreschi capacità responsabilità | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Farfa (Vittorio Osvaldo Tommasini); Giovanni Acquaviva; Aldo Giuntini; Luigi Scrivo (1943) | ||
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il futurismo italiano ricco di una trentennale esperienza parolibera-rumorista crea oggi le parole musicali rivoluzione linguistica destinata a | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Crali, Tullio (1944) | ||
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pittore inventa i toni cromatici così il poeta crea e modula le proprie parole e nel creare | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Crali, Tullio (1944) | ||
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