esso
sdraiato nei golfi di oman e del bengala esso preparava perfidamente l’ invasione delle terre all’ | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
i promontorî prima di prender lo slancio esso provò lungamente la propria forza agitando le anche | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
costoro quest odio e questo disprezzo poiché in esso disprezziamo dei rappresentanti indegni di idee pure e | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
forze intellettuali e nemmeno il suo genio se esso ne abbia vi sembrano utilizzabili eppure voi | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
voglio alludere al vostro snobismo sia che esso consista nel culto appassionato esclusivo della razza pura | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
della razza pura nella vostra aristocrazia sia che esso crei una specie di religione della moda e | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
sorprendente il valore fondamentale dell' individuo non appena esso dèroghi alla legge suprema dello snobismo tutto | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
loro volta si scaraventano sul tram e con esso si amalgamano la costruzione dei quadri è | ||
Umberto Boccioni; Carlo Dalmazzo Carrà; Luigi Russolo; Gino Severini; Giacomo Balla (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
esalti il passato a danno del futuro esso proclama la conquista della libertà amorale di azione | ||
Balilla Pratella, Francesco (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
sdraiato nei golfi di oman e del bengala esso preparava perfidamente l' invasione delle terre all' | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
i promontori prima di prender lo slancio esso provò lungamente la propria forza agitando le anche | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
lor volta si scaraventano sul tram e con esso si amalgamano il desiderio d' intensificare l' | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
ormai essere posto al centro del quadro esso non assisterà ma parteciperà all' azione se | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
popolo eroico è sensuale la donna è per esso il più esaltante trofeo la donna deve | ||
Valentine de Saint-Point (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
bisogna fondere direttamente l' oggetto coll' immagine che esso evoca dando l' immagine in iscorcio mediante una | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
oggetto bisogna dare la catena delle analogie che esso evoca ognuna condensata raccolta in una parola essenziale | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
entri direttamente nell' universo e faccia corpo con esso indiscutibilmente la mia opera si distingue nettamente | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
genio ha raffiche impetuose e torrenti melmosi esso impone talvolta delle lentezze analitiche ed esplicative | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
moto sono ondate di sangue vivo che ad esso affluiscono e da esso traboccano il movimento | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
sangue vivo che ad esso affluiscono e da esso traboccano il movimento della mano concepito come | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
troverà in seguito nuove e definite conclusioni ad esso attinenti per ora faccio osservare anzitutto che | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
in libertà assai lungi dal cervello che anch esso in qualche modo staccato dal corpo e divenuto | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
voyeur ma partecipa rumorosamente all' azione cantando anch esso accompagnando l' orchestra comunicando con motti imprevisti e | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
romantici che la deformano e la mascherano esso fa risaltare invece tutte le mirabili qualità animali | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
mestiere quotidiano i languori nostalgici della passione esso meccanizza bizzarramente il sentimento deprezza e calpesta igienicamente | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
il sublime dell' arte coll' a maiuscolo esso collabora alla distruzione futurista dei capolavori immortali plagiandoli | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
posto l' uomo da un lato dicendo ad esso attraversala là è la gioia è il largo | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
su tutti gli altri animali è che ad esso solo fu dato il privilegio divino del riso | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
irruzione è offeso dalla nostra violenza crudele esso le amerà più tardi intanto comincia già | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
in mezzo alla quale viviamo basterà riferirsi ad esso per eliminare ogni possibilità di errori o di | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
della royal academy e che ora è anch esso grossolanamente ostile ai movimenti d' avanguardia 5 | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Christofer R.W. Nevinson (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
necessità storica di ogni sviluppo spirituale perciò esso tende a una liberazione totale e definitiva dell' | ||
Aldo Palazzeschi; Giovanni Papini; Ardengo Soffici (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
di ingreggiamento solidarista sulla stessa parola italia esso mette la parola libertà e su tutte le | ||
Aldo Palazzeschi; Giovanni Papini; Ardengo Soffici (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
una sensibilità rinnovata purificata rifiutando ciecamente il passato esso tende ciecamente all' avvenire ma poiché non si | ||
Aldo Palazzeschi; Giovanni Papini; Ardengo Soffici (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
oltrepassare la cultura coll' assorbirla e l' approfondirla esso l' odia di quell odio che il contadino | ||
Aldo Palazzeschi; Giovanni Papini; Ardengo Soffici (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
intelligente esplorazione delle teorie e dell' arti precedenti esso cade assai spesso in trovate programmatiche superficiali che | ||
Aldo Palazzeschi; Giovanni Papini; Ardengo Soffici (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
autore a deformarsi e a diminuirsi in esso molto più che nella lirica e nel romanzo | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Emilio Settimelli; Bruno Corradini (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
vostri costumi regionali collo stesso sorriso con cui esso guarda i ragazzi arabi che lo conducono a | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
grande vibrazione cosmica così che il declamatore deve anch esso sparire in qualche modo nella manifestazione dinamica e | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
è necessario eliminare nettamente questo equivoco perché da esso deriva il pregiudizio che sia obbligatorio studiare ed | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
pratella il titolo dono perchè con esso io dono e cosi alla cieca come dona | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
gli spettano per la sua potenza di fascino esso è la nostra voce più appassionata ed eloquente | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
di passato e libero di tradizioni in realtà esso sorgendo come teatro senza parole ha ereditate tutte | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Emilio Settimelli; Arnaldo Ginna (Ginanna-Corradini); Giacomo Balla; Remo Chiti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
a rimanere profondamente passatista mentre noi vediamo in esso la possibilità di un' arte eminentemente futurista e | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Emilio Settimelli; Arnaldo Ginna (Ginanna-Corradini); Giacomo Balla; Remo Chiti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
siamo convinti che solo per mezzo di esso si potrà raggiungere quella poliespressività verso la quale | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Emilio Settimelli; Arnaldo Ginna (Ginanna-Corradini); Giacomo Balla; Remo Chiti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
cromatica e plastica alla musica di oggetti esso sarà insomma pittura architettura scultura parole in libertà musica di | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Emilio Settimelli; Arnaldo Ginna (Ginanna-Corradini); Giacomo Balla; Remo Chiti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
parlamentarismo è quasi dappertutto una forma sciupata esso diede qualche buon risultato creò l' illusoria partecipazione | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
né potrà mai essere rappresentato da mandatari che esso non sa scegliere il popolo rimane dunque | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
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abbattere il colosso millenario sul mare dove solo esso deve morire non c’ è stato che | ||
Orano, Paolo (1917) | ||
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e gli organismi animali e vegetali che in esso senza attività inventive vivessero considerando la vita sociale | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
agli aggiudicatari dei lavori pubblici per dare esso stesso l’ esempio e per dimostrare l’ utilità | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
al livello di un collaboratore del capitalista esso contiene in sè potenzialmente una profonda trasformazione economico-sociale | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
mondo sensibile cercando vi è più di adattarsi ad esso in una continua evoluzione che attraverso il tempo | ||
Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
soggetto di utilità collettiva vediamo come nell’ antico esso fosse religioso storico o decorativo ma sempre psicologicamente | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1925) | ||
vedi testo esteso | ||
scoperta del sostantivo anatomico o del sesso in esso manifesto scientifico cangiullante evidentemente la cosa | ||
Cangiullo, Francesco (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
scoperta del sostantivo anatomico o del sesso in esso chiamata dal travaso riforma cangiulliana la cui primizia | ||
Cangiullo, Francesco (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
senza dubbio il cartellone ebbene il trionfo di esso è dovuto solamente agli industriali per me | ||
Fortunato Depero (1927) | ||
vedi testo esteso | ||
quadro non è opera d’ arte se in esso non sono fusi concetti ed espressione é | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1929) | ||
vedi testo esteso | ||
importanza del soggetto è appunto nell' aumento che esso apporta alle possibilità pittoriche specialmente come uso di | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1929) | ||
vedi testo esteso | ||
che impedisce ogni manifestazione al di fuori di esso e regola lo sviluppo e il ritmo di | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
volte contro di lui mazzini fu anch esso calunniato deriso perseguitato dai preti e dai preti | ||
Settimelli, Emilio; Rosai, Ottone; Chiti, Remo; Maurizio, Alberto; Rosai, Bruno (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
cavour fu scomunicato vittorio emanuele anch esso scomunicato dovè cacciare il brigante vigliacco mastai ferretti | ||
Settimelli, Emilio; Rosai, Ottone; Chiti, Remo; Maurizio, Alberto; Rosai, Bruno (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
spirituale del mondo moderno e delle nuove forze che in esso si scatenano in potenza il dominio dell’ | ||
Prampolini, Enrico (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
l' azione teatrale e gli elementi che in esso si agitano come accessori è evidente che questa | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
verso l' equilibrio assoluto dell' infinito e in esso per dare vita alle immagini latenti un mondo | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
vero fatto due anni fa in umbria esso avrebbe tutta l' aria di un disegno passatista | ||
Ginna, Arnaldo (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
il cemento armato sta già tramontando e con esso necessariamente anche la sua fisonomia la sua estetica | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
quindi è inutile parlare di razionalismo puro poiché esso è illimitatamente estensibile l’ artista intuisce il | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
presente in ogni circostanza lo sport permettendo che esso possa venir praticato in prossimità della casa | ||
Alberto Sartoris (1933) | ||
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fissa gli sguardi sulla magnificenza e se esso intende moltiplicare la densità delle città onde facilitare | ||
Alberto Sartoris (1933) | ||
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i tempi che il primo cospicuo saggio di esso è un indiscutibile vanto italiano intendo parlare | ||
Govoni, Corrado (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
anche quello del teatro di prosa quando esso si libererà da tutte le cianfrusaglie di cartapesta | ||
Govoni, Corrado (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
in tutto lo sviluppo civile e trovi in esso e nella nuova cultura le sue ragioni prime | ||
Alberto Sartoris (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
c’ è sempre bisogno dell’ artista sia esso oratore decoratore pittore poeta musicista ideatore di feste | ||
Depero, Fortunato; Baldessari, Roberto Iras; Casalini, Guido; Raffaelli, Alverio; Tiella, Giovanni (1937) | ||
vedi testo esteso | ||
vuoto arido e monotono non esiste fuori di esso maggiore prova dei poeti che seppero inventare uno | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1938) | ||
vedi testo esteso | ||
egualmente l’ umorismo funebre a pillole nere anch esso venuto dal nord e l’ asma funebre di | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Bruno Ginanni-Corradini) (1938) | ||
vedi testo esteso | ||
è colorato e il colore è saviamente usato esso riempie la casa di gioconda fantasia e sodisfa | ||
Depero, Fortunato (1939) | ||
vedi testo esteso | ||
ch’ io abbia assistito al triste caso o esso mi sia stato riferito sentivo troppo bene | ||
Govoni, Corrado (1941) | ||
vedi testo esteso | ||
pensi che spaesato dagli elementi indiretti esso non è che un atto-puro di emanazione diretta | ||
Enrico Prampolini (1944) | ||
vedi testo esteso | ||