volte
selciato trasformò le vie in altrettanti tunnel dalle vôlte scoppiate tutta la tisica vegetazione degli abitanti | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
belve si precipitarono a soccorrerli per tre volte stretti in gomitoli balzanti e con assalti uncinati | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
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sembrano pilastri enormi eretti a sostenere le rosseggianti volte della notte lieti come scolare in libertà | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
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la sua bella macchina di acciaio che tante volte aveva brillato di voluttà sotto la sua carezza | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1910) | ||
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di schopenhauer di quel filosofo amaro che tante volte ci porse il seducente revolver della sua filosofia | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1910) | ||
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che ogni buon futurista deve esser scortese venti volte al giorno sarò dunque scortese con voi | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
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gioia di sapere che il mio genio molte volte fischiato dai pubb lici di francia e | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
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selciato trasformò le vie in altrettanti tunnel dalle volte scoppiate tutta la tisica vegetazione degli abitanti | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
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belve si precipitarono a soccorrerli per tre volte stretti in gomitoli balzanti e con assalti uncinati | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
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della grandezza romana con una grandezza italiana cento volte maggiore l' italia ha oggi per noi | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1911) | ||
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di stupefazione le nostre vecchie orecchie troppe volte entusiaste non hanno forse già distrutto beethoven e | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
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e del roseo abbiamo già detto più volte quanto disprezziamo questa tendenza al femminile al soave | ||
Carrà, Carlo Dalmazio (1913) | ||
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su una strada regolarmente selciata noi avvertiamo molte volte una differenza fra colpo e colpo però | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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il grado di questa differenza di tono molte volte troviamo che essa è minima cosicché la differenza | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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d’ automobile o d’ aeroplano in cui molte volte ogni cilindro é caratterizzato da un timbro proprio | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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una produzione ed una selezione di opere mille volte migliore di quanto non si sia avuto sino | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
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e di splendore geometrico è per noi centomila volte più interessante della psicologia dell' uomo con le | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
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e morente 2 ho più volte dimostrato come il sostantivo sciupato dai molteplici contatti | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
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loro stessa natura hanno una potenza emotiva mille volte superiore a quella delle perpendicolari e delle orizzontali | ||
Sant'Elia, Antonio (1914) | ||
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della grandezza romana con una grandezza italiana cento volte maggiore l’ italia ha oggi per noi | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1915) | ||
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mondo 2 avere un esercito quattro volte più forte dell' attuale 3 avere | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1915) | ||
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carso dell' isonzo e del trentino hanno cento volte sorpassato in grandezza tutti gli eroi romani | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1915) | ||
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sembrare progredita non è invece il più delle volte che una pietosa e trita analisi tutte | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Emilio Settimelli; Arnaldo Ginna (Ginanna-Corradini); Giacomo Balla; Remo Chiti (1916) | ||
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coraggio e l' abbiamo già creato più volte vedemmo i nostri nemici tenderci subitamente le braccia | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
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in camere d' alta tensione in cui centomila volte palpitano tra grandi vetrate stanno seduti davanti | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1917) | ||
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di ferro hanno mobili d' acciaio venti volte più legger e meno costosi dei nostri | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1917) | ||
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fulminea dei treni seminatori che due o tre volte all’ anno attraversano le pianure per seminagioni frenetiche | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1917) | ||
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erotiche isadora duncan che io ebbi molte volte il piacere di ammirare nelle sue libere improvvisazioni | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
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chiocciola confitte negli abissi capovolgerci due tre dieci volte nella crescente allegrezza dei loopings e strapiombare in | ||
Fedele Azari (1919) | ||
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ricerche di dinamismo plastico in queste ricerche alcune volte si era portati ad una troppo minuta analisi | ||
Dudreville, Leonardo; Funi, Achille; Russolo, Luigi; Sironi, Mario (1920) | ||
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deve essere sempre un buon operaio che a volte spinto da una forza strana istintiva si avvicina | ||
Gino Galli (1920) | ||
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il valore di simboli rappresentanti il più delle volte elementi impalpabili ed incorporei gino galli | ||
Gino Galli (1920) | ||
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ne frega più avvenimenti di cronaca mille volte più interessanti registra tutti i giorni la stampa | ||
Jannelli, Guglielmo; Nicastro, Luciano; Di Giacomo, Giovanni Antonio (Vann'Antò); Carrozza, Francesco; Raciti, Aldo (1921) | ||
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a me sarò entrato tutt' al più due volte in un museo recentemente mussolini ha pronunciato | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
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per l’ ideale fascista e mille volte mille giovinezze mordono freni e catene | ||
Balla, Giacomo; Sansoni, Guglielmo (Tato) (1924) | ||
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mezzo altrui ha tempo di morire 5000 volte di fame | ||
Depero, Fortunato (1927) | ||
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trasforma inconsapevolmente oggi ad esempio viviamo mille volte più intensamente di un tempo possiamo raccogliere appagare | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
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velocità fisicamente concepibile la velocità-luce che compie otto volte il giro della terra in un minuto secondo | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1931) | ||
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non fu assassinato dagli sgherri papalini lanciati infinite volte contro di lui mazzini fu anch esso | ||
Settimelli, Emilio; Rosai, Ottone; Chiti, Remo; Maurizio, Alberto; Rosai, Bruno (1931) | ||
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testardo cocciuto come i muli semplice alpestre a volte vegetariano a volte carnivoro a volte bevitore camminatore | ||
Fortunato Depero (1932) | ||
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i muli semplice alpestre a volte vegetariano a volte carnivoro a volte bevitore camminatore sempre uomo realista | ||
Fortunato Depero (1932) | ||
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alpestre a volte vegetariano a volte carnivoro a volte bevitore camminatore sempre uomo realista in pieno assetto | ||
Fortunato Depero (1932) | ||
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in libertà lanciate nello spazio insaziabile archi e volte serrate in competizione con l’ azzurro infinito tettoie-ventagli | ||
Prampolini, Enrico (1932) | ||
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posizione non vedremo più il fante sotto volte di ferro e cemento con la maschera divenuta | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1933) | ||
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sempre in ritardo di forme estetiche che a volte esigenze capitali impongono di abbandonare ogni qualvolta | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
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e del dileggio dei sopravvenuti il più delle volte falsi convertiti che fanno opera di isolamento intorno | ||
Somenzi, Mino (1934) | ||
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il brusìo stillicidio di gocce insetti sotto le volte impenetrabili delle foreste acquitrinose 15 cantare | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Colombo, Luigi (Fillia); Sansoni, Guglielmo (Tato); Cocchia, Carlo (1934) | ||
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perciò noi amiamo questa dea che pur molte volte imbizzarritasi à voluto cibarsi di carne umana bere | ||
(1935) | ||
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tumultuosa vestiti di paradiso queste mutevoli banchise a volte stirate come suoni di violino a volte aspre | ||
Tullio Crali (1940) | ||
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a volte stirate come suoni di violino a volte aspre come scogliere a volte massicce come il | ||
Tullio Crali (1940) | ||
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di violino a volte aspre come scogliere a volte massicce come il colorado queste arborescenze di attinie | ||
Tullio Crali (1940) | ||
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la mia metà parallelamente alla sua anche due volte all’ anno ma la sua era deciso che | ||
Govoni, Corrado (1941) | ||
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trebbiatrice ma per quanto fossi passato infinite volte davanti al suo ingresso percorrendo la strada di | ||
Govoni, Corrado (1941) | ||
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e di splendore geometrico è per noi centomila volte più interessante della psicologia dell’ uomo con le | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1942) | ||
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strumentale anzi si associò ad essa e a volte si fuse creando tra le varie forme liriche il | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Crali, Tullio (1944) | ||
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