saranno
- il coraggio l' audacia la ribellione saranno elementi essenziali della nostra poesia 3 | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
odio tanto più implacabile inquantoché i loro cuori saranno ebbri di amore e di ammirazione per noi | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
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verghe e monete tutti i metalli preziosi saranno fusi pel gran binario militare ci precipitammo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
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delle ali facciamoci dunque degli aeroplani saranno azzurri gridarono i pazzi azzurri per sottrarci | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
avanti squadroni di flutti i nostri aeroplani saranno per voi a volta a volta bandiere di | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
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creazione di un tipo non umano nel quale saranno aboliti il dolore morale la bontà l' affetto | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1910) | ||
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visioni di luce le ombre che dipingeremo saranno più luminose delle luci dei nostri predecessori e | ||
Umberto Boccioni; Carlo Dalmazzo Carrà; Luigi Russolo; Gino Severini; Giacomo Balla (1910) | ||
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quadri a confronto di quelli immagazzinati nei musei saranno il giorno più fulgido contrapposto alla notte più | ||
Umberto Boccioni; Carlo Dalmazzo Carrà; Luigi Russolo; Gino Severini; Giacomo Balla (1910) | ||
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maestri d' oggi trasformati negli esperti di domani saranno guide e collaboratori oggettivi degli studiosi cessando di | ||
Balilla Pretella (1910) | ||
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verghe e monete tutti i metalli preziosi saranno fusi pel gran binario militare ci precipitammo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
ali facciamoci dunque degli aeroplani - saranno azzurri - gridarono i pazzi - azzurri | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
avanti squadroni di flutti i nostri aeroplani saranno per voi a volta a volta bandiere di | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
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essere madre o amante le vere madri saranno sempre amanti mediocri e le amanti saranno madri | ||
Valentine de Saint-Point (1912) | ||
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madri saranno sempre amanti mediocri e le amanti saranno madri insufficienti per eccesso uguali di fronte | ||
Valentine de Saint-Point (1912) | ||
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oggetti del nostro tempo e questi oggetti non saranno vicino alla statua come attributi esplicativi o elementi | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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le leggi di una nuova concezione dell' armonia saranno incastrati nelle linee muscolari di un corpo | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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toni grandi o piccoli e dei diesis che saranno di 23 25 o 25 | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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lunga con collo di giraffa le due saranno alternate ad insaputa della scolaresca messe vicine fatte | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
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delle loro più o meno intense qualità naturali saranno questi insegnanti retribuiti per abituare i loro | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
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le vostre scarpe sono nuove pensate a quando saranno vecchie e rotte sganasciate sdrucite mentalmente il | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
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vale è unicamente la quantità di energia esteriorizzata saranno permesse all' artista tutte le stranezze tutte le | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
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e di tutte quelle che sono e che saranno create dalla inesauribile volontà di rinnovamento che il | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
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sino ad oggi rimaste nel dominio delle barbarie saranno incastrate nella civiltà moderna noi futuristi affermiamo | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
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assolutamente certi che le leggi che domandiamo ci saranno date in un tempo prossimo noi chiediamo sin | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
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parecchi piani che accoglieranno il traffico metropolitano e saranno congiunti per i transiti necessari da passerelle metalliche | ||
Sant'Elia, Antonio (1914) | ||
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lineare perché i caratteri fondamentali dell' architettura futurista saranno la caducità e la transitorietà le case | ||
Sant'Elia, Antonio (1914) | ||
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abiti bellicosi e giocondi gli abiti futuristi saranno dunque 1 - aggressivi tali da | ||
Balla, Giacomo (1914) | ||
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estremità delle maniche e il davanti della giacca saranno a destra rotondi a sinistra quadrati geniali | ||
Balla, Giacomo (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
colori aggressivi e festosi le scarpe futuriste saranno dinamiche diverse l' una dall' altra per forma | ||
Balla, Giacomo (1914) | ||
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le nostre westfalie il nostro capo-di-buona-speranza certe zone saranno meno fruttifere ma anche per quelle si tratta | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1915) | ||
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liberate dalla muffa e dal tedio dei musei saranno felici veramente felici grandeggiare sulle nostre trincee sanguinose | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1915) | ||
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la ricerca e l' esposizione scientifica non saranno più metodiche ordinate e striscianti ma capricciose piene | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
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e l' oggetto reale i nostri films saranno 1 analogie cinematografate usando la | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Emilio Settimelli; Arnaldo Ginna (Ginanna-Corradini); Giacomo Balla; Remo Chiti (1916) | ||
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le folle gli eserciti le squadre gli aeroplani saranno spesso le nostre parole formidabilmente espressive l' universo | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Emilio Settimelli; Arnaldo Ginna (Ginanna-Corradini); Giacomo Balla; Remo Chiti (1916) | ||
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montagna in tal modo i nostri personaggi saranno perfettamente comprensibili come se parlassero 2 | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Emilio Settimelli; Arnaldo Ginna (Ginanna-Corradini); Giacomo Balla; Remo Chiti (1916) | ||
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i quali la regalarono all' umanità e saranno i poeti che all' umanità la ritoglieranno come | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
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violentemente colorata 4 metri quadrati sulla quale saranno indicati a grandi caratteri visibilissimi le montagne i | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
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la redenzione e la riattivazione d’ italia non saranno complete dite che la causa d’ ogni | ||
Orano, Paolo (1917) | ||
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del quadro in generale l’ originalità e genialità saranno in rapporto alla più o meno acuita qualità | ||
Emilio Notte; Lucio Venna (Giuseppe Landsmann) (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
vaso di sevres o un intarsio di tartaruga saranno ammirabili se l’ artista vi ha trasfuso la | ||
Bruno, Antonio (1917) | ||
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zona delle operazioni quando ottengano un pubblico impiego saranno computati il servizio militare e le campagne agli | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1918) | ||
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adibiti 2° essi partecipano alla sua gestione saranno rappresentati alle assemblee generali avranno il loro posto | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1919) | ||
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alle profondità degli abissi questi limiti tanto maggiormente saranno l’ esponente delle nostre audacie navigare nel | ||
Virgilio Marchi (1919) | ||
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carcere e ambizioni che vogliono innalzarsi vi saranno molti tentativi di comunismo controrivoluzionari che faranno la | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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grida ovunque tutti mangeranno pane a sufficienza tutti saranno ricchi noi vorremmo gridare tutti saranno sani | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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tutti saranno ricchi noi vorremmo gridare tutti saranno sani forti e geniali una esperienza comunista | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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indiscutibile che i tentativi di comunismo sono e saranno sempre guidati da giovani piccoli borghesi volitivi e | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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si potessero anche sfamare tutti gli stomachi vi saranno sempre coloro che sapranno conquistarsi dei raffinatissimi pranzi | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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la sua grande orchestra strumentale vocale vi saranno così dovunque fontane di armonia che giorno e | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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se apparentemente giudicate assurde cretine pazze o immorali saranno esposte o lette senza giuria e gratuitamente | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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il loro miglior poema possibile non vi saranno gare di rapacità né di prestigio gli uomini | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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ad alta voce le diverse sensazioni tattili che gli saranno date dal viaggio delle sue mani la | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1921) | ||
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tecnici competenti né artisti tutte le accademie saranno sostituite quindi da a istituti liberi di | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
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pratica i più grandi artisti della nostra epoca saranno i creatori di un’ estetica al pubblico | ||
Carmelich, Giorgio (1924) | ||
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di altri tempi le creazioni restano e saranno sempre attraverso i secoli l’ affermazione della attività | ||
Balla, Giacomo; Sansoni, Guglielmo (Tato) (1924) | ||
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la fabbricazione di ogni oggetto necessario o voluttuario saranno compiuti con sorprendente rapidità e facilità da una | ||
Azari, Fedele (1924) | ||
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senza pilota automobili ed aeroplani in avvenire saranno quindi accoppiati e fusi tutti questi meccanismi e | ||
Azari, Fedele (1924) | ||
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cerebralità gli uomini di sensibilità anormale e saranno sempre più a furia di chiamare al maschile | ||
Cangiullo, Francesco (1926) | ||
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perfetti in tutti i ceti i pranzi saranno distanziati ma perfetti nel quotidianismo degli equivalenti nutritivi | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Fillia (Luigi Colombo) (1930) | ||
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perfetta simultaneità la letteratura e le arti plastiche saranno gli allenatori il pittore parolibero e aviatore | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1931) | ||
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illogorabile e quasi eterno i problemi della velocità saranno meno assillanti d' oggi la durata attuale | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1931) | ||
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di quanto attualmente si usa i dormenti saranno anche trasportati a domicilio durante il sonno e | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1931) | ||
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un centro di rete acustica mondiale le parole in libertà saranno stelle veloci colle loro volanti piramidali o poliedriche | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
di domani tanto più che tutti e tutte saranno indubbiamente chiamati a parteciparvi senza esenzione di sesso | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1933) | ||
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per i fessi che criticheranno questo manifesto saranno confezionati in feltro velluto paglia sughero metalli leggeri | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Enrico Prampolini; Francesco Monarchi; Mino Somenzi (1933) | ||
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lusso di immense gioiellerie le strade notturne saranno profumate e melodiose luminarie correnti tali da uccidere | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Enrico Prampolini; Francesco Monarchi; Mino Somenzi (1933) | ||
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situazione è ben diversa sino a quando vi saranno dei cattolici la pittura e la scultura saranno | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
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saranno dei cattolici la pittura e la scultura saranno indispensabili perchè l’ immagine fa parte intima del | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
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di notte accese da luci radenti e proiettori saranno munite ogni cinquanta chilometri di abitati rifornitori che | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Angiolo Mazzoni; Mino Somenzi (1934) | ||
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del suo capo benito mussolini le aerostrade saranno prevalentemente dipinte di uno sgargiante oro ottimista e | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Angiolo Mazzoni; Mino Somenzi (1934) | ||
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progetto di paesaggio ricostruzione combinazioni di paesaggi poiché saranno complessi plastici polimaterici tattili da viaggiarvi dentro saranno progetti | ||
Munari, Bruno; Manzoni, Carlo; Furlan, Gelindo; Ricas, Riccardo; Cassolo Bracchi, Regina (1934) | ||
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poiché saranno complessi plastici polimaterici tattili da viaggiarvi dentro saranno progetti di paesaggio da volarvi dentro anche solo | ||
Munari, Bruno; Manzoni, Carlo; Furlan, Gelindo; Ricas, Riccardo; Cassolo Bracchi, Regina (1934) | ||
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artisti sceglierà e valuterà idee e opere saranno ricompensate e valorizzate secondo i casi e le | ||
Depero, Fortunato; Baldessari, Roberto Iras; Casalini, Guido; Raffaelli, Alverio; Tiella, Giovanni (1937) | ||
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noi e intendono collaborare cioè lavorare aderiscano saranno accolti con la festa dell’ entusiasmo e l’ | ||
Depero, Fortunato; Baldessari, Roberto Iras; Casalini, Guido; Raffaelli, Alverio; Tiella, Giovanni (1937) | ||
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ambienti circondanti d’ ogni lavoratore dapprima vi saranno i poeti rivelatori e abbellitori dei singoli tecnicismi | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1938) | ||
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disadatti che siano i teatri esistenti non lo saranno mai quanto i ruderi adorni di secoli | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Bruno Ginanni-Corradini) (1938) | ||
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pagine dei quotidiani fusi o dialoganti colla radio saranno paragonabili a urbanismi futuristi i cui avvisi luminosi | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1940) | ||
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