gambe
mentre ci accanivamo tutti a liberar le nostre gambe e le nostre braccia dalle ultime liane affettuose | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
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un cadavere esumato gli si scagliano attraverso le gambe dei vecchi rimbambiti dei fantocci rispettati o degli | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
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così un cavallo in corsa non ha quattro gambe ne ha venti e i loro movimenti sono | ||
Umberto Boccioni; Carlo Dalmazzo Carrà; Luigi Russolo; Gino Severini; Giacomo Balla (1910) | ||
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uno nell' altro intrecciate le braccia e le gambe sosterrà le mura pieganti della navata ma | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1911) | ||
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mentre ci accanivamo tutti a liberar le nostre gambe e le nostre braccia dalle ultime liane affettuose | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
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ogni imbecille una testa previdente un ventre due gambe e due piedi piatti ma non avrà mai | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
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è un vecchio poliziotto che non ha buone gambe per correre noi futuristi creiamo il nuovo ordine del | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
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chiaro non lo afferriamo con la ripetizione di gambe di braccia di figure come molti hanno stupidamente | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
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da cavalletta e cadrà contro il muro a gambe all' insù dopo aver percorso in tutti i | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
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strade di voci di carrozzoni di rapide gambe tortuosità dei vicoli tutto nell’ enorme | ||
Folgore, Luciano (1914) | ||
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il declamatore passatista è l' immobilità delle sue gambe mentre l' agitazione eccessiva della parte superiore del | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
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parole in libertà il declamatore futurista deve declamare colle gambe come colle braccia questo sport lirico obbligherà i | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
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amante ritmo dell' anima e ritmo delle gambe 14 parole in libertà in movimento cinematografate | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Emilio Settimelli; Arnaldo Ginna (Ginanna-Corradini); Giacomo Balla; Remo Chiti (1916) | ||
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sull' unico motivo di un uomo seduto a gambe incrociate e di una donna seminuda che con | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
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chiusa in casa spalanca la finestra e le gambe allo studente che dalla finestra di faccia le | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1919) | ||
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una serie di bombe a mano lanciate nelle gambe degli importuni pesantissimi due nemici il prete e | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1919) | ||
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molte signorine camminano a dorso curvo e a gambe larghe hanno bisogno tutte di ginnastica e | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
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moltiplica il rendimento esempio il moto alternativo delle gambe delle pinne delle ali trasformato dalla ruota dall’ | ||
Azari, Fedele (1924) | ||
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da una corda se la mette tra le gambe e trotta si confeziona la colomba il bastimento | ||
Fortunato Depero (1927) | ||
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può prolungare la capacità di moto delle sue gambe con il sussidio di una macchina la | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1929) | ||
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infinita che una forza invincibile mi sollevava le gambe su su su sorrisi con solidarietà artistica | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1931) | ||
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grande attore tragico e mi fa piombare a gambe larghe tuffando il mio piede destro nella critica | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1931) | ||
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cosciente nocella di uno smisurato compasso a molte gambe sensibili per misurare e tracciare cerchi triangolo diametri | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1932) | ||
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facile essere futuristi procedendo sulle mani e reggendo gambe e piedi in aria fra commenti e valutazioni | ||
De Angelis, Rodolfo (1941) | ||
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a saltare l’ ostacolo o a darsela a gambe come le lepri lungo le piste delle cavedagne | ||
Govoni, Corrado (1941) | ||
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