estetiche
del vero culto a questi depositari delle leggi estetiche dove siano oggi le opere di giovanni segantini | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1910) | ||
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ricominciare tutto è indiscutibile che molte affermazioni estetiche dei nostri compagni di francia rivelano una specie | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
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perché essi rappresentano il risultato di concezioni etiche estetiche politiche e sociali assolutamente futuriste dipingere fissando | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
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pubblico deve dunque convincersi che per comprendere sensazioni estetiche alle quali non è abituato deve dimenticare completamente | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
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pittorico quadro io mi sono servito di formule pittorico-estetiche mie speciali che tenterò riassumere nelle brevi note | ||
Leonardo Dudreville (1914) | ||
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pittorico quadro io mi sono servito di formule pittorico-estetiche mie speciali che tenterò riassumere nelle brevi note | ||
Leonardo Dudreville (1914) | ||
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dell' arte moderna con altri occhi studi sulle estetiche e sulle arti esotiche esotismo nostrano | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
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la astrattezza generalizzatrice o compositrice di nuove organizzazioni estetiche del secondo vedremo partitamente per comodità sistematica | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
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assaporazione della materialità dello spazio le verità estetiche a noi note sono intimamente accomunate in tutta | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
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per sé stessa invincolata da pretesti e limitazioni extra-estetiche per lo stesso scopo di redenzione ho | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
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per sé stessa invincolata da pretesti e limitazioni extra-estetiche per lo stesso scopo di redenzione ho | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
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attuali sistemi di insegnamento non corrispondono alle esigenze estetiche dell' evoluzione dell' arte attraverso i tempi | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
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i creatori di estetiche 1 compito primissimo del genio | ||
Carmelich, Giorgio (1924) | ||
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cemento statico e calcolato costituiscono le uniche possibilità pratico-estetiche realizzate sino ad oggi le realizzazioni dell’ | ||
Carmelich, Giorgio (1924) | ||
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cemento statico e calcolato costituiscono le uniche possibilità pratico-estetiche realizzate sino ad oggi le realizzazioni dell’ | ||
Carmelich, Giorgio (1924) | ||
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grandi artisti della nostra epoca rimarranno i creatori di estetiche che per ora possiamo contare magnificamente su prampolini | ||
Carmelich, Giorgio (1924) | ||
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ne aggiungono altre di carattere economico-sociali ed anche estetiche per noi futuristi io propongo che si costituisca | ||
Azari, Fedele (1924) | ||
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nostra sensibilità di nuovi valori emotivi di nuove possibilità estetiche il regno della macchina ci ha spalancato | ||
Prampolini, Enrico (1932) | ||
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l' evoluzione scenico-teatrale in relazione alle nuove correnti estetiche spirituali e di pensiero create dal futurismo italiano e | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
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teatro contemporaneo non rispondono più alle esigenze tecniche ed estetiche della nuova sensibilità teatrale la superficie piana orizzontale del | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
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il prampolini stesso nostro collaboratore traccia le basi estetiche della pittura futurista l' estetismo positivista e la | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
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nostro manifesto sulla aeropittura abbiamo enunciato nel basi estetiche e tecniche delle nuove possibilità pittoriche dichiarando che | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
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inconsciamente s’ innamora sempre in ritardo di forme estetiche che a volte esigenze capitali impongono di abbandonare | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
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collaborazione di artisti e di tecnici caratteristiche estetiche piccole e leggere costruzioni di acciaio laminato | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
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studia attentamente nella loro profonda complessità le possibilità estetiche delle colline dei pendii delle valli delle spianate | ||
Alberto Sartoris (1933) | ||
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estetica della guerra assolutamente nuova ed opposta alle estetiche delle guerre precedenti in una delle ottanta | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1941) | ||
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cuoio a risvolti odorosi di balistite alle estetiche della macchina in velocità e della patria in | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1942) | ||
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di vivere nella tradizione negando le sopravvenute rivoluzioni estetiche mentre l' inizio del xx secolo aperte le | ||
Enrico Prampolini (1944) | ||
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