animali
i rumori che fanno le belve e gli animali domestici e a tutti quelli che può fare | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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terrecotte ecc 6 voci di animali e di uomini gridi strilli gemiti urla ululati | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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valuteremo sempre più intimamente invece di umanizzare animali vegetali minerali sistema ormai sorpassato noi potremo animalizzare | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
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i suoni i rumori e gli odori degli animali sono gialli e blu quelli della donna sono | ||
Carrà, Carlo Dalmazio (1913) | ||
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la natura attribuendo passioni e preoccupazioni umane agli animali alle piante alle acque alle pietre e alle | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
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esso fa risaltare invece tutte le mirabili qualità animali della donna le sue forze di presa di | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1913) | ||
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muscolare dei negri massimo sviluppo dell' intelligenza degli animali cavalli elefanti foche cani uccelli ammaestrati massima ispirazione | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1913) | ||
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la superiorità dell' uomo su tutti gli altri animali è che ad esso solo fu dato il | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
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noi futuristi balla e depero costruiremo milioni di animali metallici per la più grande guerra conflagrazione di tutte | ||
Giacomo Balla; Fortunato Depero (1915) | ||
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un aumento di velocità strinse alleanza cogli animali più docili catturò gli animali ribelli e si | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1916) | ||
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strinse alleanza cogli animali più docili catturò gli animali ribelli e si cibò degli animali commestibili | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1916) | ||
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catturò gli animali ribelli e si cibò degli animali commestibili l' uomo rubò l' elettricità dello | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1916) | ||
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di fuori delle sensazioni coscienti od incoscienti degli animali e dell' uomo ciò che io sento | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
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efficacemente con gli elementi dell' universo con gli animali e con le macchine l' onomalingua è | ||
Depero, Fortunato (1916) | ||
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diversi scopi l’ ambiente naturale e gli organismi animali e vegetali che in esso senza attività inventive | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
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la bellezza della materia la vitalità di organismi animali vegetali di fenomeni del cielo del mare e | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
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facesse compiere di corsa la stessa salita ad animali da traino eccessivamente caricati il motore batte in | ||
Azari, Fedele (1924) | ||
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a quelli dell’ attuale società di protezione degli animali anzi gradualmente si sostituirà ad essa infatti | ||
Azari, Fedele (1924) | ||
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infatti la lenta ma continua diminuzione degli animali cavalli cani belve selvaggina ecc nonché la prossima | ||
Azari, Fedele (1924) | ||
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ed animale porteranno inesorabilmente alla totale sparizione degli animali dalla terra sarà questa una caratteristica dell’ | ||
Azari, Fedele (1924) | ||
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sale vi sono immense vetrine contenenti scheletri di animali di tutte le razze dalle antidiluviane paurosissime | ||
Fortunato Depero (1927) | ||
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incastri di dentature mosaici di coccodrilli e tartarughe animali marini a stella sferici gobbi o schiacciati stupende | ||
Fortunato Depero (1927) | ||
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e sezioni del corpo umano e di vari animali con sistemi di vene gruppi di nervi cervello | ||
Fortunato Depero (1927) | ||
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componenti queste bizzarre composizioni sono sproporzionati agli oggetti animali e paesaggi naturali hanno coloriture e aspetti irreali | ||
Fortunato Depero (1927) | ||
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oscillare a ritmo un campanile apparire e scomparire animali e nubi aprire e chiudere porte e finestre | ||
Fortunato Depero (1927) | ||
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mobili degli oggetti o dei corpi umani ed animali 8° la mobile o immobile sospensione degli oggetti | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Sansoni, Guglielmo (Tato) (1930) | ||
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veramente pensare al volo senza la collaborazione degli animali i vecchi simboli fanno ad esempio ricordare la | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
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inanimate hanno vita quanto i vegetali e gli animali da questo nasce la necessità di esporvi | ||
Ginna, Arnaldo (1933) | ||
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città le nostre donne i nostri bambini gli animali potrebbero rimanere intere notti interi giorni con la | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
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spesso forme estetico-logiche vedi la colorazione di certi animali fiori pesci ed altri che in altri termini | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
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