può
nessuna opera che non abbia un carattere aggressivo può essere un capolavoro la poesia deve essere | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
perché volere imputridire e che mai si può vedere in un vecchio quadro se non la | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
loro occhi - l' arte infatti non può essere che violenza crudeltà ed ingiustizia i | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
vittorioso delle loro creazioni quando non si può uccidere un giovane con un cadavere esumato gli | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
fosse in un cimitero inondato ma nulla può offendervi poiché la vostra umiltà è smisurata | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
pittorico la nostra brama di verità non può più essere appagata dalla forma né dal colore | ||
Umberto Boccioni; Carlo Dalmazzo Carrà; Luigi Russolo; Gino Severini; Giacomo Balla (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
il ritratto per essere un' opera d arte non può né deve assomigliare al suo modello e che | ||
Umberto Boccioni; Carlo Dalmazzo Carrà; Luigi Russolo; Gino Severini; Giacomo Balla (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
appare forse incastonata nel disco solare chi può credere ancora all' opacità dei corpi mentre la | ||
Umberto Boccioni; Carlo Dalmazzo Carrà; Luigi Russolo; Gino Severini; Giacomo Balla (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
creare senza tener conto della nostra potenza visiva che può dare risultati analoghi a quelli dei raggi x | ||
Umberto Boccioni; Carlo Dalmazzo Carrà; Luigi Russolo; Gino Severini; Giacomo Balla (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
vi danzano voluttuosi e carezzevoli come si può ancora veder roseo un volto umano mentre la | ||
Umberto Boccioni; Carlo Dalmazzo Carrà; Luigi Russolo; Gino Severini; Giacomo Balla (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
questo naturalmente ci porta a concludere che non può sussistere pittura senza divisionismo il divisionismo tuttavia | ||
Umberto Boccioni; Carlo Dalmazzo Carrà; Luigi Russolo; Gino Severini; Giacomo Balla (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
del ritmo libero come il ritmo dell' endecasillabo può essere un particolare della strofa in versi liberi | ||
Balilla Pretella (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
5 poichè l' arte drammatica non può avere come tutte le arti altro scopo che | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
figlio o quello di una ragazza che non può sposare il suo innamorato o altre simili scipitaggini | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
e più significative 8 non può esistere arte drammatica senza poesia cioè senza ebbrezza | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
abitudine grottesca degli applausi e dei fischi che può servire di barometro all' eloquenza parlamentare non certo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
questa navata di cattedrale arca immonda che non può salvarvi dal diluvio bestiame cristiano né condurvi al | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
volgete la testa la vecchia cattedrale nera può ben sprofondarsi a poco a poco con le | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
assolutamente insignificante noi dichiariamo invece che non può esistere pittura moderna senza il punto di partenza | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
partenza di una concezione assolutamente moderna e nessuno può contraddirci quando affermiamo che la nostra pittura è | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
il lirismo e il movimento non si può reagire contro la fugacità dell' impressionismo se non | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
di contatto che la nostra ricerca dello stile può avere con ciò che si chiama arte classica | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
muscoli e pel proprio coraggio essa non può sbagliare su questa superiorità che s' impone brutalmente | ||
Valentine de Saint-Point (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
fondo in una cisterna disseccata non vi può essere rinnovamento alcuno in un' arte se non | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
plastico il loro prolungamento nello spazio poiché nessuno può più dubitare che un oggetto finisca dove un | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
in scultura come in pittura non si può rinnovare se non cercando lo stile del movimento | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
sé e con leggi proprie che il marciapiede può salire sulla vostra tavola e che la vostra | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
sulla vostra tavola e che la vostra testa può attraversare la strada mentre tra una casa e | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
un insieme scultorio come un quadro non può assomigliare che a sé stesso poiché la figura | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
fuori della logica fisionomica così una figura può essere vestita in un braccio e nuda nell' | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
intuitiva colorazione di bianco di grigio di nero può aumentare la forza emotiva dei piani mentre la | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
della la esposizione futurista di parigi ottobre 1911 può dirsi anche per la scultura facendo vivere la | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
8 - che non vi può essere rinnovamento se non attraverso la scultura d' | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
osserva o immagina il verbo all' infinito può solo dare il senso della continuità della vita | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
orchestrale ad un tempo policromo polifonico e polimorfo può abbracciare la vita della materia quando nella | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
talvolta delle lentezze analitiche ed esplicative nessuno può rinnovare improvvisamente la propria sensibilità le cellule | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
due ritmi differenti riesce efficace finché si può regolare coi movimenti oltre a questo limite | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
sintesi melodica dell' espressione musicale voluta - che può essere composta di una o più misure di | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
la libertà ritmica particolare di ciascuna misura si può arricchire di nuove movenze ritmiche col concepire le | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
gli animali domestici e a tutti quelli che può fare la bocca dell' uomo senza parlare o | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
psiche una decisiva influenza un uomo comune può trasportarsi con una giornata di treno da una | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
grida l' abitante di un villaggio alpestre può palpitare d' angoscia ogni giorno mediante un giornale | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
e sedentario di una qualsiasi città di provincia può concedersi l' ebrietà del pericolo seguendo in uno | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
di cinematografo una caccia grossa nel congo può ammirare atleti giapponesi boxeurs negri eccentrici americani inesauribili | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
coricato poi nel suo letto borghese egli può godersi la lontanissima e costosa voce di un | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
orchestrale ad un tempo policromo polifonico e polimorfo può abbracciare la vita della materia quando nella | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
e l’ altro il sistema armonico temperato può in un certo modo essere paragonato a un | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
umano le differenze minori del semitono lo si può benissimo provare col sonometro o anche nell’ accordare | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
agl intonarumori una realtà musicale quali sensazioni può dare l’ enarmonismo a degli orecchi da tanto | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
strumenti non ne ha affatto il violino può fare le scale a intonazione naturale e qualsiasi | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
dubbi che l’ adozione dell’ enarmonismo nella pratica può sollevare non è col solo riferirsi ai | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
aggiungere che poiché col sistema enarmonico il suono-rumore può prendere l’ intonazione che si vuole si può | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
può prendere l’ intonazione che si vuole si può anche volendo adoperare la scala diatonica e cromatica | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
questo fenomeno non è così piccolo come può apparire a prima vista poiché si ritrova talora | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
specie quarta dimensione in pittura e scultura che non può vivere perfetta senza l' affermazione completa delle tre | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
solo con questa concezione della forma si può dare l' attimo di vita plastica nel suo manifestarsi | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
con dio un piccolo e misero topo può farci udire il suo pianto i suoi lamenti | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
sviluppando la nostra profondità l' uomo non può essere considerato seriamente che quando ride la | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
più sarà un uomo profondo non si può intimamente ridere se non dopo avere fatto un | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
abolito il verbo il movimento alle masse liriche può venire impresso dalle preposizioni che agiscono in questo | ||
Folgore, Luciano (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
espressi in una forma rapida e telegrafica si può uscire da tutti gli stili evitare assolutamente la | ||
Folgore, Luciano (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
energia agendo su queste particelle di conoscenza non può fare altro che scoprire dei rapporti e istituire | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
emozione è un carattere accessorio dell' opera d arte può esserci e può non esserci varia da individuo | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
carattere accessorio dell' opera d arte può esserci e può non esserci varia da individuo a individuo e | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
a individuo e da momento a momento non può servire a determinare un valore oggettivo bello | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
complicata assume un valore un buon pazzo può valere migliaia di franchi altra attività che | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
opera non ha per sè stesso nessun valore può acquistare un valore per le condizioni dell' ambiente | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
alle scabrosità delle strade di campagna ma non può girare velocemente su una strada liscia il | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
dinamici della poesia come tale l' onomatopea può sostituire il verbo all' infinito specialmente se viene | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
oppure come un contadino intelligente questa campana si può udire dal villaggio tale o tal altro notazione | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
dinamici della poesia come tale l’ onomatopea può sostituire il verbo all’ infinito specialmente se viene | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
oppure come un contadino intelligente questa campana si può udire dal villaggio tale o tal altro notazione | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
e preciso fino ai limiti estremi del possibile può servire a dimostrare la logica la fatalità l’ | ||
Leonardo Dudreville (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
come valore estetico nella nostra sensibilità quest architettura non può essere soggetta a nessuna legge di continuità | ||
Sant'Elia, Antonio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
perpendicolari e delle orizzontali e che non vi può essere un' architettura dinamicamente integratrice all' infuori di | ||
Sant'Elia, Antonio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
- da un' architettura così concepita non può nascere nessuna abitudine plastica e lineare perché i | ||
Sant'Elia, Antonio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
punto del vestito mediante bottoni pneumatici ognuno può così inventare ad ogni momento un nuovo vestito | ||
Balla, Giacomo (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
e soffoca la piccolissima intelligenza non si può intuire il prossimo futuro se non collaborandovi col | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
un avanzo di barbarie la guerra non può morire poichè è una legge della vita | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
esaltante del pericolo continuo dell' eroismo collettivo che sola può riempire e nutrire i nervi dell' uomo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
liberazione totale e definitiva dell' uomo e non può neppure nelle sue manifestazioni di azione immediata piegarsi | ||
Aldo Palazzeschi; Giovanni Papini; Ardengo Soffici (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
constatammo che uno studente italiano trasformato in ufficiale può comandare tutta l' artiglieria d' una zona e | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Boccioni, Umberto; Russolo, Luigi; Sant'Elia, Antonio; Sironi, Mario; Piatti, Ugo (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
conferma una volta di più che nessun popolo può uguagliare 1 - il genio creatore del | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Boccioni, Umberto; Russolo, Luigi; Sant'Elia, Antonio; Sironi, Mario; Piatti, Ugo (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
ciò che fu venduto un' altra obiezione può essere questa non si devono privare gl italiani | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
mascherate dell' ormai defunta famiglia artistica si può dire che la storia dell' arte italiana che va | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
tutte le opere di quel periodo si può dire anzi che la proccupazione sentimentale è ancora | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
attardate ancora nelle sfumature che un dito distratto può fare con la cenere delle sigarette napoli | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
adagia e non si muove più chi può credere che il sole si ritirerà questa sera | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
vita ne abbiamo lo stesso disgusto si può dire di più la scienza è il rifugio | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
voraginosi veri esponenti della vita moderna la scienza non può proporsi seriamente altro fine che questo approfondire la | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
il vero valore di un una scoperta scientifica può essere determinato solamente basandosi sui concetti affermati dalla | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
magari per un solo attimo perciò realtà può trasformarsi da un momento all’ altro in sogno | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
qualunque fantasia - purché creduta con fede - può farsi realtà assoluta ed indiscutibile quindi nel | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
ed indiscutibile quindi nel mio drama non può esistere distinzione fra reale e fantastico nel mio | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
natura mi sento infinito mi segua chi può io corro dietro all’ eternità - nel senso | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
del pericolo continuo e dell' eroismo collettivo che sola può riempire nutrire i nervi dell' uomo dopo | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
conforto che in un paese soltanto agricolo non può esserci o di un pretore malcontento che in | ||
Marica, Pasquale (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
aratro meccanico rompe la terra di chi si può permettere questo lusso la luce elettrica entra in case | ||
Marica, Pasquale (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
ogni caporale che è stato al fronte può raccontarvi qualche cosa di simile io vi | ||
Marica, Pasquale (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
dei sedentari dei nostalgici e dei neutralisti non può divertire né esaltare le nuove generazioni futuriste ebbre di | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Emilio Settimelli; Arnaldo Ginna (Ginanna-Corradini); Giacomo Balla; Remo Chiti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
prima vista il cinematografo nato da pochi anni può sembrare già futurista cioè privo di passato e | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Emilio Settimelli; Arnaldo Ginna (Ginanna-Corradini); Giacomo Balla; Remo Chiti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
sceneggiatura che per la sua brevità e varietà può sembrare progredita non è invece il più delle | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Emilio Settimelli; Arnaldo Ginna (Ginanna-Corradini); Giacomo Balla; Remo Chiti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
tutta una poesia di cui nessuno di noi può liberarsi e di cui dobbiamo andare grandemente superbi | ||
Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
l’ uomo tende a farsi servire più che può dalla macchina perché le cose da farsi sono | ||
Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
le esagerazioni esilaranti con l' onomalingua si può parlare ed intendersi efficacemente con gli elementi dell' | ||
Depero, Fortunato (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
e soffoca la piccolissima intelligenza non si può intuire il prossimo futuro se non collaborandovi col | ||
(1917) | ||
vedi testo esteso | ||
un avanzo di barbarie la guerra non può morire poiché è una legge della vita | ||
(1917) | ||
vedi testo esteso | ||
del pericolo continuo e dell' eroismo collettivo che sola può riempire e nutrire i nervi dell' uomo | ||
(1917) | ||
vedi testo esteso | ||
di vista del carattere e dell' intelligenza non può essere che un mediocre strumento legislativo per | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
poiché s' è constatato che il popolo non può né potrà mai essere rappresentato da mandatari che | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
com' è stata formata dalla nostra società contemporanea non può che far crescere in splendore il principio di | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
speranza una nostra poco probabile stanchezza che non può essere e non sarà 2 fino | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
come spauracchio dai pacifisti caillaux-giolittiani-avanti ecc non può spaventare nessuno in realtà 10 l' | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
pensiero corrente ininterrotta d’ immagini e di suoni può solo esprimere l’ effimero instabile e sinfonico universo | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
che la visione ordinata della redenzione balcanica non può cominciare che dalla restituzione dell’ intera terra della | ||
Orano, Paolo (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
tensione senza il minimo scartamento ridotto si può infine affermare che la grande idea futurista nel suo | ||
Emilio Settimelli (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
non è il nostro solo scopo si può essere progressisti rinnovatori giovani audaci senza essere duttili | ||
Emilio Settimelli (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
duecentomila uomini con sessantamila ufficiali la cui istruzione può essere suddivisa in quattro corsi trimestrali ogni anno | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1918) | ||
vedi testo esteso | ||
incompresa e spesso osteggiata dalla maggioranza che non può intendere le sue scoperte stupefacenti la brutalità delle | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1918) | ||
vedi testo esteso | ||
accademie in scuole d’ arte industriale che si può pensare ad uno svecchiamento ad una liberazione | ||
Enrico Prampolini (1918) | ||
vedi testo esteso | ||
la riproduzione pittorica del vero non interessa nè può interessare più nessuno 2° nel groviglio delle | ||
Balla, Giacomo (1918) | ||
vedi testo esteso | ||
essere sempre più un' esplosione di colore non può essere che giocondissima audace aerea elettricamente lavata di | ||
Balla, Giacomo (1918) | ||
vedi testo esteso | ||
caratteri della femminilità la voce del motore può essere regolata in pieno o ridotta spezzata in | ||
Fedele Azari (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
sinestesica e simpsichica l' anima umana si può valorizzare con le sole proprietà obiettivo-oggettive della materia | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
lettera influenzandola o deformandola la lettera b può essere sensuale molle carnale per me forte scoppiante | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
aggressiva per un altro la lettera m può essere architettonica conservatrice tradizionale per me rivoluzionaria per | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
ecco una dimostrazione pratica che non ci può essere vera partecipazione operaia ai profitti delle industrie | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
i principi fondamentali di questa legge che si può considerare come il passo più decisivo fatto dalla | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
ed ogni deviazione sarebbe rovinosa giacché non si può non riconoscere la legittimità storico-sociale e demografico-economica del | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
incompresa e spesso osteggiata dalla maggioranza che non può intendere le sue scoperte stupefacenti la brutalità delle | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Settimelli, Emilio; Carli, Mario (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
l’ italia dalla mentalità cattolica non si può toccare il principio della famiglia e la concezione | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
incompresa e spesso osteggiata dalla maggioranza che non può intendere le sue scoperte stupefacenti la brutalità delle | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Settimelli, Emilio; Carli, Mario (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
incompresa e spesso osteggiata dalla maggioranza che non può intendere le sue scoperte stupefacenti la brutalità delle | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Emilio Settimelli; Mario Carli (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
del quadro se in un quadro si può indifferentemente togliere variare o spostare una parte ciò | ||
Dudreville, Leonardo; Funi, Achille; Russolo, Luigi; Sironi, Mario (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
e dallo spirito e mentre la prima ci può condurre tutt' al più a fare un' ottima | ||
Gino Galli (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
i sintomi di una vera malattia che si può chiamare toalettite 2 questa mania | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
dello sforzo di miglioramento individuale non si può abolire l' idea di patria se non rifugiandosi | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
dal bisogno di guerra difensiva non si può sfuggire a questi due concetti-sentimenti patriottismo cioè praticità | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
si difenderanno guerrescamente la pace relativa non può essere che la stanchezza dell' ultima guerra o | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
la sua ragione d' essere in russia non può essere giudicata che dai russi e non può | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
può essere giudicata che dai russi e non può essere importata in italia innumerevoli differenze separano | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
da redimere valutare o seguire il popolo italiano può essere paragonato a un lottatore eccellente che volle | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
della razza poiché ciò che di meglio si può trovare in una folla tumultuante è la somma | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
essi risolveranno il problema del benessere come soltanto può essere risolto cioè spiritualmente l' arte dev' | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
umana collettiva un assalto così formidabile non può essere che vittorioso avremo la soluzione artistica | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
e studiarla per scegliere tra tutto quanto vi può trovare di utile protetto da concetti tali che | ||
Roberto Clerici; Michele Leskovich; Pietro Albrighi (1921) | ||
vedi testo esteso | ||
eschilo sofocle euripide se proprio non se ne può fare a meno ma accanto ad essi sia | ||
Jannelli, Guglielmo; Nicastro, Luciano; Carrozza, Francesco (1921) | ||
vedi testo esteso | ||
il culto della qualità la quantità non può essere che rimorchiabile plasmabile o schiacciata volete | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1922) | ||
vedi testo esteso | ||
mare che si ama pazzamente e non si può dimenticare poiché è dolce carezzevole quanto la propria | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1922) | ||
vedi testo esteso | ||
soliti misoneisti ad ogni modo questa lettera può servirti di viatico ciao con amicizia | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
officine come questa io affermo che roma può diventare centro industriale i romani devono essere | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
sistematica d il teatro di siracusa non può essere riservato alla gloria dei classici greci | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
dell' evoluzione della vita l' arte non può separarsi dalla vita anzi la deve precedere e | ||
Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
impegni creatori vano è assurdo dato che si può oggi ammirare imitare e plagiare soltanto una parte | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1924) | ||
vedi testo esteso | ||
soltanto esasperando la portata di queste ricerche si può raggiungere una sicura solidità ma la macchina | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1925) | ||
vedi testo esteso | ||
un ambiente in crisi senza organicità si può sostenere che il mondo dopo il tramonto dell’ | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1925) | ||
vedi testo esteso | ||
materia e lo spirito l’ opera non può essere che collettiva per le sue ragioni tradizionali | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1925) | ||
vedi testo esteso | ||
interpretazione è naturale che questo idolo non può essere una creazione fantastica ma un complemento plastico ancora | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1925) | ||
vedi testo esteso | ||
questo riassunto schematico di una lunga visione artistica non può chiarire completamente il mio pensiero ma dame lo | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1925) | ||
vedi testo esteso | ||
una caratteristica unica l' interpretazione spirituale non può essere che identica questa grande realtà storica | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
interessa più che come istruzione culturale e non può darci emozioni sensuali quello che fu per | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
caldaia - macchina del freddo ognuno di questi idoli può avere dai diversi pittori rappresentazioni artistiche diverse rimanendo | ||
Fillia (Luigi Colombo); Pino Curtoni; A.C. Caligaris (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
in cui io tratterò della influenza pervertitrice che può avere sulla fisiologia dell' amore il sostantivo anatomico | ||
Cangiullo, Francesco (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
il lusso è una cosa insomma si può sapere che razza di giuoco buffo è codesto | ||
Cangiullo, Francesco (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
è fatta nel modo che sappiamo non si può mica dare la coscia all' uomo che poi | ||
Cangiullo, Francesco (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
è dato il petto a lui non si può dare il petto a lei quando guarnito in | ||
Cangiullo, Francesco (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
3° offrire una sintesi chiara lettore che può leggendo una misurazione distinguere i diversi e spesso | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1927) | ||
vedi testo esteso | ||
le diverse rubriche divise della misurazione il misuratore può esaltare il valore sociale letterario passato o presente d' | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1927) | ||
vedi testo esteso | ||
pur condannando il suo ultimo lavoro il misuratore può condannare l' esecuzione di un lavoro teatrale pure | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1927) | ||
vedi testo esteso | ||
teatrale pure saltando il lavoro stesso il misuratore può constatare l' entusiasmo del pubblico pur condannando il | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1927) | ||
vedi testo esteso | ||
questi con un' occhiata fulminea alla misurazione può rendersi conto del lavoro teatrale rappresentato 6° | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1927) | ||
vedi testo esteso | ||
e ammessa la più strepitosa rèclame ogni industriale può e fa la più ardita pubblicità ai suoi | ||
Depero, Fortunato (1927) | ||
vedi testo esteso | ||
1925 fu superbo vi garantisco che si può fare di più - molto molto di più | ||
Fortunato Depero (1927) | ||
vedi testo esteso | ||
mai creative il futurismo dimostra come si può ricavare lirismo e sensualità della vita meccanica come il | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1929) | ||
vedi testo esteso | ||
che per raggiungere ad esempio un dato luogo può prolungare la capacità di moto delle sue gambe | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1929) | ||
vedi testo esteso | ||
essendo passibile d’ infiniti miglioramenti e perfezionamenti non può e non deve cambiare perché rappresenta la sintesi | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
nelle stoffe nei gioielli ecc non si può concepire un nuovo stile se questo non abbraccia | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
da quando per merito delle macchine l’ uomo può veramente pensare al volo senza la collaborazione degli | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
la massima sorpresa dato che nessun altro teatro può offrire delle entrate o delle uscite di attori | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
il primato della civiltà meccanica questo primato non può certo appartenere ai popoli di quantità trust standard | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
oltre tutto di orgoglio italiano il futurismo non può essere accusato di imitazione estera perché tutte indistintamente | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
coerenza ed una continuità che nessun altro movimento può vantare il futurismo addensa instancabilmente idee e | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
espressione architettonica la concezione architettonica futurista si può riassumere con due termini espressivi lirismo e dinamismo | ||
Prampolini, Enrico (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
solo con questa gioia di luminosità cromatiche si può arrivare all’ interpretazione scenica pura del sublime sprigionato | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Ambrosi, Alfredo; Anselmi, Piero; Aschieri, Bruno; Bertozzi, Renzo; Di Bosso, Renato; Scurto, Ignazio; Tomba, Ernesto Amos (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
estetica assoluta ottenendo quella sinfonia cromatica che sola può dare allo spettacolo lo stato d’ animo ambientale-musicale | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Ambrosi, Alfredo; Anselmi, Piero; Aschieri, Bruno; Bertozzi, Renzo; Di Bosso, Renato; Scurto, Ignazio; Tomba, Ernesto Amos (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
che per la sua speciale ubicazione nell’ arena può permettere la espansione sferica dei piani plastici ritmati | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Ambrosi, Alfredo; Anselmi, Piero; Aschieri, Bruno; Bertozzi, Renzo; Di Bosso, Renato; Scurto, Ignazio; Tomba, Ernesto Amos (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
fattore principe dell’ esistenza d’ ogni cosa visibile può dare riconoscere l’ arena come sede di | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Ambrosi, Alfredo; Anselmi, Piero; Aschieri, Bruno; Bertozzi, Renzo; Di Bosso, Renato; Scurto, Ignazio; Tomba, Ernesto Amos (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
dunque più dello spazio ritmato nell' ambiente scenico può esaltare e proiettare il contenuto dell' azione teatrale | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
senza dubbio le costruzioni alle quali lo architetto può sperare di imprimere il massimo di individualità | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
debito capitale infatti la diminuzione degli interessi può sollevare il bilancio di un anno o due | ||
Camuzzi, Carlo (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
giardini pensili terrazze per ogni camera ecc che può essere soltanto in merito ad una perfetta disposizione | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
lasciando a parte la questione estetica che non può essere in nessun modo di competenza di queste | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
terrestre marino fluviale lacustre il teatro totale può cosi sintetizzare tutte le forze del futurismo mondiale dalle | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
bianca non registrati il fucile 91 può raggiungere teoricamente 24 colpi al minuto la | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
aviazione civile con un tipo di apparecchio che può trasformarsi nell’ ideale tipo di apparecchio di battaglia | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
attacca a niente del realizzato se quello che può realizzare è migliore insomma progredire con la | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
occorre che marcino unite fra esse non può esister mai discordanza che quando ciò si verifica | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
farfalle pesci ecc ecco un campo dove può trovare ampia applicazione la pittura futurista e dove il | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
pittura futurista e dove il genio creativo dei pittori può arrivare a delle vere invenzioni-opere d’ arte | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
da conservare la civiltà tutto questo che può sembrare un sogno favoloso del futuro potrebbe far | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
ed italiano l’ anticravatta da noi ideata può essere in latta con ondulazioni orizzontali | ||
Di Bosso, Renato; Scurto, Ignazio (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
interiore che uno squillo di tromba può lanciare lietamente una massa alla vita o alla | ||
Alberto Manca; Bruno Aschieri; Renato Di Bosso (Renato Righetti); Ignazio Scurto; Tullio Aschieri; Luigi Pesenti; Alfredo Glauro Ambrosi; Ernesto Amos Tomba (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
di un esercito che la musica può far ridere - far piangere - far gioire | ||
Alberto Manca; Bruno Aschieri; Renato Di Bosso (Renato Righetti); Ignazio Scurto; Tullio Aschieri; Luigi Pesenti; Alfredo Glauro Ambrosi; Ernesto Amos Tomba (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
la poesia futurista solo il verso libero può intonarsi alla sensibilità e all’ indole dei nostri | ||
Govoni, Corrado (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
riconosciuto alcuna tradizione il grande artista non può riconoscere altra legge altra misura altro ordine all' | ||
Govoni, Corrado (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
propria assoluta e sconfinata e incondizionata indipendenza che può benissimo essere anzi é sempre rispetto alle ristrette | ||
Govoni, Corrado (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
originale da sembrare una cosa nuova come può ammettersi che la maschera e l' ombra poiché | ||
Govoni, Corrado (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
della vita italiana dai manifesti-cazzotti-proclami-liriche-discorsi-paro le in libertà-legnate di marinetti nessuno può negarlo se codesto nessuno diventasse uno e | ||
Cervelli, Fernando (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
d’ ogni cervello futurista vigilate in ogni uomo può vegetare una barba invisibile ora chiarisco e | ||
Cervelli, Fernando (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
con la barba e che nello stesso tempo può entrarci benissimo così discussioni in ufficio ragionamenti | ||
Cervelli, Fernando (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
case minime organizzazione calcolata e risolta di quanto può rendere lo spazio minore con il massimo impiego | ||
Fillia (Luigi Colombo-Fillia) (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
perenne 3 il pittore non può osservare e dipingere che partecipando alla loro stessa | ||
Balla, Giacomo; Marinetti, Benedetta; Depero, Fortunato; Dottori, Gerardo; Colombo, Luigi (Fillia); Marinetti, Filippo Tommaso; Prampolini, Enrico; Somenzi, Mino; Sansoni, Guglielmo (Tato) (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
del fattore politico economico artistico e sociale si può prevedere con precisione quale sarà la missione e | ||
Alberto Sartoris (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
italia ha già importanti realizzazioni di nuova architettura nessuno può mettere in dubbio questo rinnovamento ma il | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
sue linee 2 la nuova architettura non può accogliere dei quadri della cosidetta arte pura cioè | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
dichiarandomi contro ogni pittura pura non mi si può accusare di difendere qualche cosa di statico | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
di stile cosi l' interno di una casa può avere infinite soluzioni dipendenti da varie necessità la | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
si crede e che ancora è da realizzare può diventare monotona scrivo ciò perchè molti credono | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
movimento architettonico delle masse e degli oggetti non può raggiungere 6 nelle fiere nelle esposizioni | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
e di profondità spirituali che nessuna parete liscia può avere l' arredamento e la pittura sono | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
punto di passaggio e il suo sviluppo non può essere in alcun ritorno o in alcuna rinuncia | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
passo con la superba ascesa politica non può essere diversamente perchè se no la rivoluzione marcerà | ||
Somenzi, Mino (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
futurismo opera nei domini infiniti della pura fantasia può dunque e deve osare osare osare sempre più | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
spesso incompresa e osteggiata dalla maggioranza che non può intendere le nostre scoperte la brutalità delle nostre | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
dello sforzo di miglioramento individuale non si può abolire l' idea di patria se non rifugiandosi | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
indirizzandone la concezione umana verso quello che si può chiamare una morale fascista del cinematografo la possibilità | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
5 massima brevità non vi può essere intensità senza brevità le sensazioni forti sono | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
e scarnificazione 10 nulla nell' universo può ribellarsi alla sintesi potente del genio creatore 11 | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
che il genio creatore ottiene mediante un travaglio doloroso può essere assimilata fulmineamente dal pubblico che la scomporrà | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
5 massima brevità non vi può essere intensità senza brevità le sensazioni forti sono | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Aldo Giuntini (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
e scarnificandone 10 nulla nell’ universo può ribellarsi alla sintesi potente del genio creatore 11 | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Aldo Giuntini (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
che il genio creatore ottiene mediante un travaglio doloroso può essere assimilata fulmineamente dal pubblico che la scomporrà | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Aldo Giuntini (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
criterio reclamistico un cartellone od una marca può essere la fortuna di un prodotto e di | ||
Fortunato Depero (1937) | ||
vedi testo esteso | ||
e l’ asma funebre di ciò che si può chiamare il negrismo musicale ostinata melopea gemente rotta | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Bruno Ginanni-Corradini) (1938) | ||
vedi testo esteso | ||
per tutti gli uomini di razza bianca non può rifiorire altrove che in italia e le parole | ||
Tullio (Mazzotti) d'Albisola; Filippo Tommaso Marinetti (1938) | ||
vedi testo esteso | ||
da virgilio mar velivolum cioè coperto di vele può servire soltanto per il volo a vela | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1941) | ||
vedi testo esteso | ||
la parola colonna che coricata o ritta non può marciare forti e fortini che assediati come quello | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1941) | ||
vedi testo esteso | ||
futurismo italiano - questa secolare catena di tradizionali imitatori può considerarsi definitivamente troncata infatti io - aerosilografo | ||
Renato Di Bosso (1941) | ||
vedi testo esteso | ||
aeroica femminile è ozioso domandarsi ancora se può esistere una poesia femminile degna di cantare in | ||
Maria Goretti (1941) | ||
vedi testo esteso | ||
crudeltà ad un potenziamento che le annulli si può arrivare ai cieli immortali dell’ arte in | ||
Maria Goretti (1941) | ||
vedi testo esteso | ||
da ovidio mar velivolus cioè coperto di vele può servire soltanto per il volo a vela | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Farfa (Vittorio Osvaldo Tommasini); Giovanni Acquaviva; Aldo Giuntini; Luigi Scrivo (1943) | ||
vedi testo esteso | ||
la parola colonna che coricata o ritta non può marciare forti e fortini che assediati come quello | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Farfa (Vittorio Osvaldo Tommasini); Giovanni Acquaviva; Aldo Giuntini; Luigi Scrivo (1943) | ||
vedi testo esteso | ||
paurosamente col rumorismo di marinetti la poesia può ora buttare a mare tutto il suo carico | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Crali, Tullio (1944) | ||
vedi testo esteso | ||
mezzi vocali e rumoristi ed una intensità emotiva può sviluppare un’ atmosfera di sonorità poetiche la | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Crali, Tullio (1944) | ||
vedi testo esteso | ||
l' artista se illuminato da una nuova fede può far dell' uomo un dio 2 | ||
Enrico Prampolini (1944) | ||
vedi testo esteso | ||
mezzo di espressione artistica se non l' arte polimaterica che può virtualmente partecipare alla vita dell' architettura funzionale senza | ||
Enrico Prampolini (1944) | ||
vedi testo esteso | ||