nessuno
dipingerete più voi non costruirete più nessuno potrà mai superare i maestri qualsiasi originalità | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
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culto morboso che avete per l' aristocrazia nessuno si dichiara borghese in inghilterra ogni inglese disprezza | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
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amore del buon formalismo convenzionale e puerile nessuno ama più di voi i piaceri della carne | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
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di partenza di una concezione assolutamente moderna e nessuno può contraddirci quando affermiamo che la nostra pittura | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
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agitazione allegra o di gravità malinconica ma nessuno si accorge che tutti gli oggetti cosidetti inanimati | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
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istinto riconoscerà non bisogna dare alla donna nessuno dei diritti reclamati dal femminismo l' accordar | ||
Valentine de Saint-Point (1912) | ||
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e plastico il loro prolungamento nello spazio poiché nessuno può più dubitare che un oggetto finisca dove | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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scultura dovrebbe rimanere indietro legata a leggi che nessuno ha il diritto di imporle rovesciamo tutto | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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impone talvolta delle lentezze analitiche ed esplicative nessuno può rinnovare improvvisamente la propria sensibilità le | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
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siamo il popolo più artista della terra nessuno perciò potrà dubitare che dopo aver conquistato una | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1915) | ||
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in ogni contratto delle clausole di riscatto nessuno vieterà all' italia ingigantita da queste utili vendite | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1915) | ||
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parigi sembrava toccare le vette della gloria nessuno osava dire o comprendere molti critici non comprendono | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
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le scienze sono popolate da schemi mentali che nessuno si permette più di esaminare né di discutere | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
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por darci continuamente tutta una poesia di cui nessuno di noi può liberarsi e di cui dobbiamo | ||
Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916) | ||
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alta del pensiero umano noi non risparmiamo nessuno dopo avere insolentiti tutti gli stranieri che | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1917) | ||
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dai pacifisti caillaux-giolittiani-avanti ecc non può spaventare nessuno in realtà 10 l' aiuto nord | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1917) | ||
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fuor che pochi uomini di fede italiani nessuno in europa e nel mondo si pensava tre | ||
Orano, Paolo (1917) | ||
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del vero non interessa nè può interessare più nessuno 2° nel groviglio delle tendenze avanguardiste siano | ||
Balla, Giacomo (1918) | ||
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la rendita in tempi normali al 5 nessuno vorrà impiegare il suo risparmio in una impresa | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1919) | ||
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perché marinetti ha tradotto tacito nessuno avrebbe mai supposto che f t marinetti avrebbe | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1929) | ||
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una vera forza di divinità oggi noi nessuno escluso attendiamo dalla macchina il miracolo della nostra | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
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religioso che fascierà questo secolo e al quale nessuno potrà sottrarsi perché universale e duraturo l’ | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
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parlare di primo secolo dell' epoca meccanica e nessuno fra i tanti ismi ha l’ organicità del | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1932) | ||
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dipende da me tutto porto con me nessuno mi comanda 9 nel trasfigurare | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1932) | ||
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tutti dall’ incubo del debito immane debito che nessuno è convinto di poter pagare specialmente i | ||
Camuzzi, Carlo (1932) | ||
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bisogna stabilire il reale valore dei crediti che nessuno più valuta al 100 per 100 | ||
Camuzzi, Carlo (1932) | ||
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oppure un tramonto isterico alla luna che nessuno ha poi mai avvicinato chissà come dev’ essere | ||
Giovanni Gerbino (1933) | ||
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sfere della vita italiana dai manifesti-cazzotti-proclami-liriche-discorsi-paro le in libertà-legnate di marinetti nessuno può negarlo se codesto nessuno diventasse uno | ||
Cervelli, Fernando (1933) | ||
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di marinetti nessuno può negarlo se codesto nessuno diventasse uno e per far dell’ ironia passatista | ||
Cervelli, Fernando (1933) | ||
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l' italia ha già importanti realizzazioni di nuova architettura nessuno può mettere in dubbio questo rinnovamento ma | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
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dei quadri ispirati ad esempio al quattrocento mentre nessuno oserebbe difendere un' architettura ispirata a quella stessa | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
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fa lasciando i primi con questo sistema domani nessuno vorrà più essere tra i primi lasciandoli alla | ||
Somenzi, Mino (1934) | ||
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coda colla sua stupefacente potenza pianistica cosicché nessuno pensò nell' ascoltarlo che si potessero meglio esprimere | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1934) | ||
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noia muffa sbadigli stiramenti di braccia e nessuno capisce per quale ragione quei personaggi si disperino | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Bruno Ginanni-Corradini) (1938) | ||
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