stesse
più donne che facciano figli solo per sè stesse riparandoli da ogni pericolo da ogni avventura cioè | ||
Valentine de Saint-Point (1912) | ||
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periodi con lo stesso ritmo e con le stesse cadenze-rime sono pure comuni alle due arti il | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
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rumore si potrà mutarne il tono regolandosi sulle stesse leggi generali dell' acustica si procederà per | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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del l’ incommensurabile incompetenza dei critici le stesse frasi corrono in tutti gli articoli come per | ||
Carrà, Carlo (1913) | ||
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colla velocità della nostra vita potessimo vivere nelle stesse case nelle stesse strade costruite pei loro bisogni | ||
Sant'Elia, Antonio (1914) | ||
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nostra vita potessimo vivere nelle stesse case nelle stesse strade costruite pei loro bisogni dagli uomini di | ||
Sant'Elia, Antonio (1914) | ||
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anche per i meridionali si ripetono le stesse vicende artistiche dell' italia settentrionale a napoli | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
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pietrificare ed elettrizzare la voce fondendola colle vibrazioni stesse della materia espresse dalle parole in libertà 5 | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
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binari delle automobili si slanciano girano su sè stesse balzano di qui alla curva dell' orizzonte fragili | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1916) | ||
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la scienza tende ad immobilizzarsi nello studio delle stesse zone di realtà insistendo nella ricerca di nuove | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
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intese ed espresse sinteticamente debbono contenere in sè stesse tutto il potere emotivo aumentato tonalmente dai sobrii | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
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segnano lo stesso passo autorità ruminano sempre le stesse cose di difficile digestione le novità della | ||
Marica, Pasquale (1916) | ||
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nemici tenderci subitamente le braccia acclamandoci con le stesse labbra che ci avevan fischiati quei moribondi | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
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portati ad una troppo minuta analisi delle forme stesse a troppo frammentarie scomposizioni dei corpi per darne | ||
Dudreville, Leonardo; Funi, Achille; Russolo, Luigi; Sironi, Mario (1920) | ||
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le forme dei primitivi non avevano per sé stesse significazione alcuna ne alcuna intensità simbolica ma appaiono | ||
Dudreville, Leonardo; Funi, Achille; Russolo, Luigi; Sironi, Mario (1920) | ||
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la quale unita alla povertà ritmica delle forme stesse e ai numerosi e inespressivi vuoti tra una | ||
Dudreville, Leonardo; Funi, Achille; Russolo, Luigi; Sironi, Mario (1920) | ||
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la medesima utilizzazione dello materia che provoca le stesse derivazioni spirituali superiorità architettonica mancanza dell' individualità astratta | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1926) | ||
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ripiegherebbero verso il fronte fondendosi con le gradinate stesse provocare l’ azione scenica simultanea su 3 | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Ambrosi, Alfredo; Anselmi, Piero; Aschieri, Bruno; Bertozzi, Renzo; Di Bosso, Renato; Scurto, Ignazio; Tomba, Ernesto Amos (1932) | ||
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colore la forma e le proporzioni delle quote stesse dando loro un minaccioso rilievo inesistente cosi lo | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1932) | ||
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ma gente che parla troppo e delle stesse cose sempre e sempre a gli stessi grappoli | ||
Cervelli, Fernando (1933) | ||
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ottimista e imperiale cosicché volando sembreranno le scie stesse del sole nell’ oceano mescolato d’ aria azzurra | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Angiolo Mazzoni; Mino Somenzi (1934) | ||
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esasperata ed eroica della materia partendo dalle stesse premesse la mia sensibilità lirica mi guida su piani | ||
Maria Goretti (1941) | ||
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con il contrasto vivo e diretto delle materie stesse le visioni umane della nostra epoca ecco il potere | ||
Enrico Prampolini (1944) | ||
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intuire il valore emotivo ed evocatore delle materie stesse nel loro gioco ritmico spaziale l' estremismo | ||
Enrico Prampolini (1944) | ||
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