moderna
noi dichiariamo invece che non può esistere pittura moderna senza il punto di partenza di una concezione | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
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il punto di partenza di una concezione assolutamente moderna e nessuno può contraddirci quando affermiamo che la | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
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poter trovare uno stile che corrisponda alla sensibilità moderna senza uscire dalla tradizionale concezione della forma scultoria | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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di eroi o di veneri che ispirano la moderna idiozia scultoria 6 - che | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
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enorme apparato di forze che rappresenta un' orchestra moderna senza provare la più profonda delusione davanti ai | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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né bisogna dimenticare i rumori nuovissimi della guerra moderna recentemente il poeta marinetti in una sua | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
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dell' arte assolutamente futurista vale a dire essenzialmente moderna spregiudicata e brutale questa risoluta chirurgia finirà | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
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nel dominio delle barbarie saranno incastrate nella civiltà moderna noi futuristi affermiamo che il far passare | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
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mascherare lo scheletro della casa moderna è chiamato architettura moderna la bellezza nuova del cemento e del ferro | ||
Sant'Elia, Antonio (1914) | ||
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questa è la suprema imbecillità dell' architettura moderna che si ripete per la complicità mercantile delle | ||
Sant'Elia, Antonio (1914) | ||
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suoi canali per facilitare il transito della velocità moderna come vorrebbe l' amico marinetti risorgerà a potenza | ||
Marica, Pasquale (1916) | ||
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che ci suggerisce scavando la dal pozzo della nostra sensibilità ultra-moderna non possiamo immaginare la persona che preferisce | ||
Emilio Notte; Lucio Venna (Giuseppe Landsmann) (1917) | ||
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che ci suggerisce scavando la dal pozzo della nostra sensibilità ultra-moderna non possiamo immaginare la persona che preferisce | ||
Emilio Notte; Lucio Venna (Giuseppe Landsmann) (1917) | ||
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ingarbugliati certamente e quindi ostili ad ogni parola moderna per l' inqualificabile mercantilismo di tanti falsi movimenti | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
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come il passo più decisivo fatto dalla legislazione moderna in tale campo sono i seguenti 1° | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1919) | ||
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avendo superato il periodo della rivelazione della sensibilità moderna formidabilmente vitale vasta e profonda si pone il | ||
Dudreville, Leonardo; Funi, Achille; Russolo, Luigi; Sironi, Mario (1920) | ||
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l' una quanto l' altra tendenza artistica del tutto moderna e francese ci allontanano dalla materia e dallo | ||
Gino Galli (1920) | ||
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arte vede oggi nella massa popolare la sensibilità moderna pienamente evolutiva per la valorizzazione di ciò che | ||
Bracci, Tullio Alpinolo; Colombo, Luigi (Fillia) (1923) | ||
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permettono la creazione adeguata dì un’ estetica intuitivamente moderna quello che già avvenne in ogni epoca | ||
Carmelich, Giorgio (1924) | ||
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meccanica è segnare l’ inizio di un' arte sacra moderna l’ idolo meccanico ogni macchina é per | ||
Fillia (Luigi Colombo); Pino Curtoni; A.C. Caligaris (1926) | ||
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i vostri prodotti con dignità d' arte veramente moderna una delle maggiori manifestazioni dell' arte pubblicitaria | ||
Fortunato Depero (1927) | ||
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un' arte una ragione spirituale all’ esistenze materiale moderna ragionando lucidamente o meglio ancora intuendo gli | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1929) | ||
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spettacoli ed ambienti di alta ispirazione artistica e moderna- ebbene rarissimi sono gli artisti che vedono | ||
Depero, Fortunato (1931) | ||
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spettacoli ed ambienti di alta ispirazione artistica e moderna- ebbene rarissimi sono gli artisti che vedono | ||
Depero, Fortunato (1931) | ||
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non facciamo che dell’ arte purissima e verissima moderna- l’ arte pubblicitaria offre temi e campo | ||
Depero, Fortunato (1931) | ||
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non facciamo che dell’ arte purissima e verissima moderna- l’ arte pubblicitaria offre temi e campo | ||
Depero, Fortunato (1931) | ||
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arte pubblicitaria è fatalmente necessaria- arte fatalmente moderna- arte fatalmente audace- arte fatalmente pagata- | ||
Depero, Fortunato (1931) | ||
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arte pubblicitaria è fatalmente necessaria- arte fatalmente moderna- arte fatalmente audace- arte fatalmente pagata- | ||
Depero, Fortunato (1931) | ||
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esige invece almeno una metà di musica italiana moderna o futurista da sostituire nei programmi a quella | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
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contribuito per primo alla creazione di una architettura moderna ed oggi più che mai gli artisti futuristi | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1932) | ||
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di quale dovrà essere l’ architettura della chiesa moderna trionfo dell' acciaio e del cristallo giuoco di | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
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protesi nell' infinito formidabile esaltazione del pugno-pensiero moderna poesia applicata con slancio nelle piazze-teatri conteggi esposizioni | ||
Tato (Guglielmo Sansoni) (1932) | ||
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strettamente legata alla difesa dell’ estetica della architettura moderna è la difesa dei nuovi materiali poiché soltanto con | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
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ricordare il cemento armato che dà all' architettura moderna una caratteristica costruttiva inconfondibile e che permette audacie | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
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funzionalismo contemporaneo se vi sono nell' architettura moderna tutte le attrattive ascetiche del pensiero astrattista vi | ||
Alberto Sartoris (1933) | ||
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è segnata la meta di servire l’ architettura moderna nei suoi famosi cinque punti le palafitte il | ||
Alberto Sartoris (1933) | ||
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delle vegetazioni nei volumi ortogonali dell’ archi lettura moderna il concetto dell’ arte edile razionalista pone | ||
Alberto Sartoris (1933) | ||
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nostri polmoni per tali ragioni l’ architettura moderna ha sviluppato l’ amore dei fiori e degli | ||
Alberto Sartoris (1933) | ||
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quadri rigogliosi di un primato spirituale spronante l’ architettura moderna all’ amore ed al rispetto delle magnificenze e | ||
Alberto Sartoris (1933) | ||
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perpetuo di rinnovazione rinnovatevi w napoli moderna futurista di sant’ elia audace | ||
Caracciolo, Emanuele (Manuel) (1933) | ||
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adottate per esprimere la nostra inquieta vertiginosa sensibilità moderna non vuol dire un bel nulla se | ||
Govoni, Corrado (1933) | ||
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per la quale io credo che la poesia moderna non possa non ispirarsi alla civiltà meccanica del nostro tempo | ||
Govoni, Corrado (1933) | ||
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fatto di minima gravità la bellezza dell' architettura moderna è tutta nel complesso della città e una | ||
Fillia (Luigi Colombo-Fillia) (1933) | ||
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nettamente funzionale la prima mostra di architettura moderna fu allora organizzata da fillia sotto l’ alto | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1934) | ||
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indotto a condividere le congetture di una accademia moderna si direbbe persino che da un’ esposizione | ||
Alberto Sartoris (1934) | ||
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ma non potrà mai essere costruita una chiesa moderna senza un' arte che renda l' interno adatto | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
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del sole dalla macchina di stephenson alla moderna calcolatrice questa moderna dea prende tutto su sé | ||
(1935) | ||
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dalla macchina di stephenson alla moderna calcolatrice questa moderna dea prende tutto su sé il peso della | ||
(1935) | ||
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che l’ anfiteatro antico possa ospitare un’ opera teatrale moderna né ispirare un dramma originale a un autore | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Bruno Ginanni-Corradini) (1938) | ||
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