quando
per porgermi la zampa con grazia e a quando a quando si stendeva a terra con un | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
la zampa con grazia e a quando a quando si stendeva a terra con un rumore di | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
dell' assurdo avevo appena pronunciate queste parole quando girai bruscamente su me stesso con la stessa | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
santa mammella nera della mia nutrice sudanese quando mi sollevai - cencio sozzo e puzzolente - | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
un decennio per compier l' opera nostra quando avremo quarant' anni altri uomini più giovani e | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
crogiuoli d' antimonio e di manganese che a quando a quando spaventavano le nuvole con la loro | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
antimonio e di manganese che a quando a quando spaventavano le nuvole con la loro esplosione abbagliante | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
della luna traboccò dalle nuvole squarciate e quando ella apparve infine tutta grondante dell’ inebbriante latte | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
odorosa con lunghi gorgoglii di piacere e a quando a quando scoppiavano a ridere nei cantucci giocando | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
lunghi gorgoglii di piacere e a quando a quando scoppiavano a ridere nei cantucci giocando a rimpiattino | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
per confonderci con l’ azzurro del cielo che quando c’ è vento garrisce sulle vette come un’ | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
una folla torrenziale inonda fragorosamente le gallerie quando ci mostriamo finalmente alla ribalta tutto il popolo | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
miseria il divampare vittorioso delle loro creazioni quando non si può uccidere un giovane con un | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
altri ed altri ancora si odono a quando a quando le schioccanti risate dello spiritosissimo nordio | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
altri ancora si odono a quando a quando le schioccanti risate dello spiritosissimo nordio si | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
angolo hanno l' itterizia della loro bandiera quando usciamo una frenetica ebbrezza goliardica e gaiamente vandalica | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
futurista di marinetti ai veneziani veneziani quando gridammo uccidiamo il chiaro di luna noi | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
canali sotterranei l' indomabile energia della gioventù italiana quando quando si finirà di castrare gli spiriti che | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
sotterranei l' indomabile energia della gioventù italiana quando quando si finirà di castrare gli spiriti che devono | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
gli spiriti che devono cercare l' avvenire quando si finirà di insegnare l' abbrutente adorazione di | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
progresso non amiamo il sangue se non quando sia sprizzato dalle arterie e tutto il resto | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
carbone non avete mai osservato un macchinista quando lava amorevolmente il gran corpo possente della sua | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
la corte secondo il sistema dei conferenzieri cosmopoliti quando schiacciano sotto i loro elogi i pubblici stranieri | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
cannoni accovacciati nelle loro giranti grotte d' acciaio quando fiutano in lontananza le appetitose squadre nemiche | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
l' essere agili e leggieri nella conversazione quando le signore si allontanano si parla un po' | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
che sia stato calpestato dai nostri avi quando quando vi sbarazzerete dell' ideologia linfatica di quel | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
sia stato calpestato dai nostri avi quando quando vi sbarazzerete dell' ideologia linfatica di quel deplorevole | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
susseguentisi secondo diversi modi di scala nacque quando ciascun suono della melodia fu considerato in rapporto | ||
Balilla Pretella (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
enarmonici che troviamo solo nelle stonature dell' orchestra quando gli strumenti suonano in impianti diversi e nei | ||
Balilla Pretella (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
impianti diversi e nei canti spontanei del popolo quando sono intonati senza preoccupazioni d' arte il | ||
Balilla Pretella (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
musicale dello spirito tutto ciò sarà possibile quando disertati i conservatorî i licei e le accademie | ||
Balilla Pretella (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
fonicamente il comune parlare ma debbono cantare come quando noi inconsci del luogo e dell' ora presi | ||
Balilla Pretella (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
di suoni che passando dal tono più semplice quando si tratti per esempio dell' ingresso di un | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
strofe cadenzate o caòtiche a volta a volta quando si tratti per esempio di annunciare la vittoria | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
accompagna i gemiti lunghi dell' organo e a quando a quando le loro voci commiste si prolungano | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
gemiti lunghi dell' organo e a quando a quando le loro voci commiste si prolungano in un | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
barite di alluminio e di manganese che a quando a quando spaventavano le nuvole con la loro | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
alluminio e di manganese che a quando a quando spaventavano le nuvole con la loro esplosione abbagliante | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
della luna traboccò dalle nuvole squarciate e quando ella apparve infine tutta grondante dell' inebbriante latte | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
odorosa con lunghi gorgoglii di piacere e a quando a quando scoppiavano a ridere nei cantucci giocando | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
lunghi gorgoglii di piacere e a quando a quando scoppiavano a ridere nei cantucci giocando a rimpiattino | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
per confonderci con l' azzurro del cielo che quando c' è vento garrisce sulle vette come un' | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
una concezione assolutamente moderna e nessuno può contraddirci quando affermiamo che la nostra pittura è fatta di | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
propizi alla fioritura nelle estati dell' umanità quando il terreno è arso di sole i genii | ||
Valentine de Saint-Point (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
istinto essa vi precederà verso conquiste insperate quando le vostre armi dovranno servire la donna le | ||
Valentine de Saint-Point (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
di scultura siano frequentate con noia ed orrore quando non siano assolutamente deserte e perché i monumenti | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
polimorfo può abbracciare la vita della materia quando nella mia battaglia di tripoli ho paragonato una | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
un giorno ad un' arte ancor più essenziale quando oseremo sopprimere tutti i primi termini delle nostre | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
noi ne abbiamo fatto a meno d' altronde quando esprimevamo frammenti della sensibilità futurista mediante la sintassi tradizionale | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
la fine del medioevo al tempo dei trovatori quando una grande fede stava per trasformarsi noi troviamo | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
all' immaginazione intuitiva e divinatrice 2 quando parlo d' intuizione e d' intelligenza non intendo | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
supplica di essere calmata e respira infine ampiamente quando l' ondata delle parole ricade con la sua | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
polimorfo può abbracciare la vita della materia quando nella mia battaglia di tripoli ho paragonato una | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
o ovali onomatopee e segni matematici quando io dissi nel mio manifesto tecnico della letteratura | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
i suoni i rumori e gli odori nemmeno quando scelsero a tema delle loro composizioni fiori mari | ||
Carrà, Carlo Dalmazio (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
della sua costruzione dinamica insieme architetturale polifonico quando si parla di architettura si pensa a qualche | ||
Carrà, Carlo Dalmazio (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
dei fumi nel vento e delle costruzioni metalliche quando sono sentite in uno stato d animo violento e | ||
Carrà, Carlo Dalmazio (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
sera della nostra famosa battaglia del teatro costanzi quando dopo aver resistito per 3 ore contro | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
e tra un si diesis e un do quando il sistema temperato rendendo uguali tutti i semitoni | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
enarmonici che troviamo solo nelle stonature dell’ orchestra quando gli strumenti suonano in impianti diversi e nei | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
impianti diversi e nei canti spontanei del popolo quando sono intonati senza preoccupazione d’ arte dunque | ||
Luigi Russolo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
servirmene ancora per chiarire il mio pensiero quando noi futuristi parliamo d' immaginazione senza fili di lirismo essenziale e | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
alludiamo al contenuto intimo del nostro lirismo mentre quando parliamo di verso libero e di parole in libertà alludiamo piuttosto | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
di tutte le intelligenze restie e meticolose quando parlo di distruggere i canali della sintassi non | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
croste e di pupazzi tutti sanno che quando si acquistano dipinti e sculture italiane o straniere | ||
Carrà, Carlo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
con tutti gli epiteti che la stampa adopera quando parla di noi futuristi strilli tromba | ||
Carrà, Carlo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
esprime la nostra epoca di velocità e simultaneità quando ci vengono a dire che nel mondo vi | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
cervello questo spirito supremo ed infinito perchè grande quando voi dovete forzatamente fissare dei limiti alla sua | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
dimostra il fatto che l' uomo appena nato quando è ancora incapace di tutto è però abilissimo | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
l' uomo non può essere considerato seriamente che quando ride la serietà in tal caso ci | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
abituati a vedersi intorno facce tetre di morte quando si vedranno intorno negli appositi palchetti di osservazione | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
esse la loro sostanza la verità ridere quando se ne ha voglia quando cioè il nostro | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
verità ridere quando se ne ha voglia quando cioè il nostro ingegno ce ne suggerisce il | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
la vecchiaia verità che altrimenti vi rimarrà sconosciuta quando la possederete e sarete preda della nostalgia | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
cadono che si rovesciano che s' infrangono quando le vostre scarpe sono nuove pensate a quando | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
quando le vostre scarpe sono nuove pensate a quando saranno vecchie e rotte sganasciate sdrucite mentalmente | ||
Palazzeschi, Aldo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
fiducia nel progresso che ha sempre ragione anche quando ha torto perché è il movimento la vita | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
nulla voi ci avete aiutati a difenderlo quando ne aveva bisogno noi v' insegneremo ad | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
evidente che si deve scrivere il segno superiore quando vien premuto lo spazio avanzare quando è premuto | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
segno superiore quando vien premuto lo spazio avanzare quando è premuto il retrogrado rifarsi indietro per | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
suo assoluto valore e la sua forza espressiva quando vien denudato e isolato fra i sostantivi | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
generosità assoluta e la follia del divenire quando io dico correre qual è il soggetto di | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
in un' assemblea di paurosi spandere luce intorno quando piove o correggere il grigiore del crepuscolo nelle | ||
Balla, Giacomo (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
ampiezza spessori disegni e colori diversi da disporre quando si voglia e dove si voglia su qualsiasi | ||
Balla, Giacomo (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
è stupido non ribellarsi al pregiudizio della teatralità quando la vita stessa la quale è costituita da | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Emilio Settimelli; Bruno Corradini (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
parte innumerevoli possibilità sceniche tutto è teatrale quando ha valore 3 è stupido | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Emilio Settimelli; Bruno Corradini (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
una logica minuziosa tutto ciò che si rappresenta quando anche nella vita non ci accade mai di | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Emilio Settimelli; Bruno Corradini (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
la faccia sbalordita del vecchio fiorentini di napoli quando si accorse con orrore che diecimila persone | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Emilio Settimelli; Bruno Corradini (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
nostro movimento cioè da 6 anni fa quando primi e soli mentre l' irredentismo agonizzava e | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Boccioni, Umberto; Russolo, Luigi; Sant'Elia, Antonio; Sironi, Mario; Piatti, Ugo (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
d' oggi credono stupidamente d' essere nell' arte quando si esprimono attraverso besnard zorn sargent liebermann zuloaga | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
smorfia di capodanno nei calendari dei caffè quando si pensa al delirio che in altri tempi | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
vi hanno ingannati i critici e i giornalisti quando vi hanno parlato di successi di artisti italiani | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
fino ad oggi questa declamazione passatista anche quando è sorretta dai più meravigliosi organi vocali e | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
e primo umorista d' italia balzava di quando in quando al pianoforte l' autore che alternava | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
umorista d' italia balzava di quando in quando al pianoforte l' autore che alternava con me | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
col gesto il meraviglioso frastuono che scoppiava a quando a quando nella mia declamazione la quale risultava | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
il meraviglioso frastuono che scoppiava a quando a quando nella mia declamazione la quale risultava evidentissima ed | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
che mi coadiuvava traeva il rombo del cannone quando io glielo indicavo con segnali telefonici l' | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
interesse crescente del pubblico inglese diventò frenetico entusiasmo quando raggiunsi il massimo dinamismo alternando il canto bulgaro | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
dalle ruote veloci delle costellazioni fino a quando questo fiume pedante permetterà che un' automobile lo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
contro-corrente freschissima del vento a tutta velocità quando volai per la prima volta coll' aviatore bielovucic | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
attuali mancano di agilità e di precisione quando vogliono essere esatte divengono sempliciste e schematizzatrici quando | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
quando vogliono essere esatte divengono sempliciste e schematizzatrici quando tentano di afferrare in pieno un fenomeno cadono | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
espressione fra due arti differenti diventa ammissibile sol quando una di queste arti si serva di elementi | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
e vocale nell’ orchestra e dietro la scena quando gli attori declamanti sulla scena tacciono ed agiscono | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
fiumi sardi sono i naturali alleati della malaria quando non allagano l' isola mostrano il loro lungo | ||
Marica, Pasquale (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
esanofeli nella torturata faccia delle pianure campidanesi quando gli incendi e i torrenti hanno risparmiato qualche | ||
Marica, Pasquale (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
mi sono sentito del lirismo nelle vene anello quando vi parlai di scarpe siamo veramente il | ||
Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
di microbi perché allora poteva anche andare quando si pensava che fare il bagno era una | ||
Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
ai motoristi agli chaffeurs ai macchinisti essi sentono quando il motore ha la ripercussione del 4° tono | ||
Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
se non a capo d' anno oppure solo quando sia abbandonata da un amante ma essa | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
pro avventurarsi sui campi di battaglia del pensiero quando la mischia è finita per numerare i morti | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
pericolo traforante e curativo del radium ahimè quando inventeremo finalmente delle maschere o dei camiciotti per | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
i tendaggi di fumo madreperlaceo del suo atelier quando danzava in libertà spensieratamente come si parla si | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
dello shrapnel che passa sulla testa del combattente quando esplode troppo in alto o dietro di lui | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
senilità e vigliaccheria è l' adorazione del passato quando l’ arte è soltanto creazione di forme nuove e | ||
Bruno, Antonio (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
un' inutile blague la delicatezza ci seduce quando modella una forza o la forza ci ripugna | ||
Bruno, Antonio (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
modella una forza o la forza ci ripugna quando è bruta se preferiamo la gran cassa | ||
Bruno, Antonio (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
- ai reduci della zona delle operazioni quando ottengano un pubblico impiego saranno computati il servizio | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1918) | ||
vedi testo esteso | ||
dell' anzianità e della pensione provvedendo lo stato quando ne sia il caso ai versamenti alla cassa | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1918) | ||
vedi testo esteso | ||
della rappresentazione figurativa e stanchi d’ attendere da quando una forte soluzione dei vasti problemi delle | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
impreparazione teorica dei troppo primitivi e selvaggi novatori quando sono in buona fede secondo noi il | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
carattere senza compromessi sterili con la beltà accademica quando la bellezza sia estranea al soggetto plastico trattato | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
architettura dacché tutto è architettura poesia musica danza quando la materia si dimentichi in virtù di una | ||
Virgilio Marchi (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
baci forza fisiologica nervi rimandate il vostro adulterio a quando sarete in paradiso così il matrimonio è | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
libero amore sono due arditi pericolosi cantano quando gli altri dormono e spaccano sovente i vetri | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
il chiaroscuro deve esistere dove come e quando lo esigono il ritmo particolare di una forma | ||
Dudreville, Leonardo; Funi, Achille; Russolo, Luigi; Sironi, Mario (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
sono anche buon complemento alla nostra tavolozza chimica quando occorra impressionare e commuovere la folla che si | ||
Cantarelli, Gino (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
e poco ritenibile la trovata nasce infatti quando non si pensa affatto all' armonia e alle | ||
Bartoccini, Mario; Mantia, Aldo (1921) | ||
vedi testo esteso | ||
i più grandi artisti hanno sempre agognato quando la sensibilità del pubblico sarà più sviluppata e | ||
Bartoccini, Mario; Mantia, Aldo (1921) | ||
vedi testo esteso | ||
grande amico boccioni pittore e scultore futurista sentiva tattilisticamente quando creava nel 1911 il suo insieme plastico | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1921) | ||
vedi testo esteso | ||
di mezzo anche il marito e si entusiasma quando oreste grida a pilade consigliami che faccio | ||
Jannelli, Guglielmo; Nicastro, Luciano; Di Giacomo, Giovanni Antonio (Vann'Antò); Carrozza, Francesco; Raciti, Aldo (1921) | ||
vedi testo esteso | ||
vengono meno alle più elementari regole d’ igiene quando trasportano cose puzzolenti in una città che s’ | ||
Jannelli, Guglielmo; Nicastro, Luciano; Di Giacomo, Giovanni Antonio (Vann'Antò); Carrozza, Francesco; Raciti, Aldo (1921) | ||
vedi testo esteso | ||
propria madre buttare allegramente la propria vita quando si è un italiano alla millesima potenza ciò | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1922) | ||
vedi testo esteso | ||
ogni altro italiano non è facile morire quando la vita è così bella voluttuosa e serena | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1922) | ||
vedi testo esteso | ||
distinguere fra esteriorità e spirito della macchina quando parlammo di bulloni acciai pignoni ruote dentate fummo fraintesi | ||
Enrico Prampolini; Ivo Pannaggi; Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
i più dotati di sensibilità già usano intervenire quando si verificano tali sconci e non è raro | ||
Azari, Fedele (1924) | ||
vedi testo esteso | ||
una creazione fantastica ma un complemento plastico ancora mancante quando al contrario anche l’ architettura e la decorazione | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1925) | ||
vedi testo esteso | ||
comprenderete meglio l' importanza dalle spiegazioni successive quando questo mondo si esaurisce attraverso il tempo l' | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
dei sensi inutili masturbazioni cerebrali comprensibili soltanto quando manca la regolare possibilità la civiltà meccanica si | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
donna diventa una irrealtà artificiale contro natura creata quando mancava l' equilibrio sensibile esistono semplice-mente il maschio | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
dica che io cerchi il pelo nell' uovo quando leggittimamente io non cerco che il sesso nel | ||
Cangiullo, Francesco (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
signora e questo è il pelo del signore quando entrambi i capelluti siano assenti sicché il | ||
Cangiullo, Francesco (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
non si può dare il petto a lei quando guarnito in quel modo diventa un’ altra cosa | ||
Cangiullo, Francesco (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
nessuna concessione alle razze nordiche che anche quando tentano di applicare coi loro mezzi il nostro | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1929) | ||
vedi testo esteso | ||
infatti condannata questa bestiale libertà nel 1911 quando lanciammo i giovani intellettuali alla conquista di tripoli | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1929) | ||
vedi testo esteso | ||
un’ arte orientale con residui romani e greci quando da molti anni da parte di studiosi si | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
a individuare forme a lui note dimentica che quando ammira una nuova macchina non si ostina a ricercare | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
degli stati d’ animo generali ma da quando per merito delle macchine l’ uomo può veramente | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
così l’ ideale nostro di una vita simultanea quando la chirurgia meccanica e la chimica biologica avranno prodotto | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
sentire la messa ogni domenica e avvicinarsi di quando in quando ai sacramenti 2° prete è | ||
Settimelli, Emilio; Rosai, Ottone; Chiti, Remo; Maurizio, Alberto; Rosai, Bruno (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
messa ogni domenica e avvicinarsi di quando in quando ai sacramenti 2° prete è da infinito | ||
Settimelli, Emilio; Rosai, Ottone; Chiti, Remo; Maurizio, Alberto; Rosai, Bruno (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
nella situazione del xx settembre del 1870 quando pio ix fuggitivo per le chiese di roma | ||
Settimelli, Emilio; Rosai, Ottone; Chiti, Remo; Maurizio, Alberto; Rosai, Bruno (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
artisti del canto concertisti e direttori d’ orchestra quando si gonfiano fino a dimenticare che l’ interprete | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
invece di fischiare i direttori d’ orchestra stranieri quando maleducatamente dimenticano la musica italiana nei loro concerti | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
oggi impera in tutta l’ arte mondiale quando il pittore futurista giacomo balla dipinse le mani di | ||
Depero, Fortunato (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
opera venne giudicata un insano acrobatismo pittorico quando io stesso balla nel 1909 presentò il | ||
Depero, Fortunato (1932) | ||
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dell’ architettura futurista domani forse anche oggi quando la fluttuante borghesia intellettuale sarà spezzata via dal | ||
Prampolini, Enrico (1932) | ||
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per l’ urto finale e definitivo della guerra quando gli eserciti sono esausti e sfiniti dalla stanchezza | ||
Marinetti, Benedetta (1932) | ||
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rumorismi essenziali 16 isolare a quando a quando aggettivi sostantivi verbi e blocchi di | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1932) | ||
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16 isolare a quando a quando aggettivi sostantivi verbi e blocchi di parole per | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1932) | ||
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credito di lire 50 sicure tanto più quando a sistemazione generale quelle 50 lire varranno | ||
Camuzzi, Carlo (1932) | ||
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distinguere tra esteriorità e spirito della macchina quando parlammo di bolloni acciaio pignoni ruote dentate fummo fraintesi | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
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coloro che hanno fatto e vinto la guerra quando voi eravate ancora ragazzi ne faremo e | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1932) | ||
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di bagliori e trasparenze siamo alle solite quando sant’ elia concepiva le sue future costruzioni conosceva | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
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fra esse non può esister mai discordanza che quando ciò si verifica è il primo sintomo della | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
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infatti condannata questa bestiale libertà nel 1911 quando lanciammo i giovani intellettuali alla conquista di tripoli | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1933) | ||
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ricostruito ecco gli ordini della vita quando ogni sera la sublime rocca ferro e sangue | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1933) | ||
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appaiano anacronistiche e ridicole le vecchie forme metriche quando siano adottate per esprimere la nostra inquieta vertiginosa | ||
Govoni, Corrado (1933) | ||
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poesia qualunque sia la sua veste esteriore ma quando mai un vestito donnesco o lungo o corto | ||
Govoni, Corrado (1933) | ||
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a donne e il fare l’ amore quando si dice di una pagina di prosa che | ||
Govoni, Corrado (1933) | ||
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ma anche quello del teatro di prosa quando esso si libererà da tutte le cianfrusaglie di | ||
Govoni, Corrado (1933) | ||
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2 barbe visibili e invisibili quando 20 anni fa f.t. ft marinetti fondando | ||
Cervelli, Fernando (1933) | ||
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fu già da me squadristicamente segnalata e manganellata quando presentando a roma il mio teatro vulcanico mostrai | ||
Cervelli, Fernando (1933) | ||
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sopra il radioforo o altare della civiltà meccanica quando il macchinantropo con la sua voce avrà | ||
Renato Di Bosso (Renato Righetti) (1933) | ||
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precedenti religioni e filosofie ci fanno credere quando gli uomini avranno compreso nella sua essenziale | ||
Scurto, Ignazio (1933) | ||
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4 l' architettura diviene arte quando oltre servire matematicamente all' uso genera in noi | ||
Fillia (Luigi Colombo-Fillia) (1933) | ||
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aeropittura parola creata da me nel 1929 quando concepii e precisai il famoso manifesto perfezionato è | ||
Mino Somenzi (1933) | ||
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precedenti religioni e filosofie ci fanno credere quando gli uomini avranno compreso nella sua essenziale | ||
(1933) | ||
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e indifferenza alla funzione dell' ambiente oppure quando vi sono pitture a soggetto domina la più | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
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stati la situazione è ben diversa sino a quando vi saranno dei cattolici la pittura e la | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
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sostenevo prima l’ importanza del soggetto e quando questo soggetto esprime non delle accademiche nostalgie tradizionali | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
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nel 19 sulle piazze e sempre quando occorreva e occorre entusiasmo e sacrificio i | ||
Somenzi, Mino (1934) | ||
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avrà certamente organizzato magnifici festeggiamenti al sig newton quando scoprì la forza di gravità questa nuova arte | ||
Munari, Bruno; Manzoni, Carlo; Furlan, Gelindo; Ricas, Riccardo; Cassolo Bracchi, Regina (1934) | ||
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di leve comodamente seduto in una cabina quando il lavoratore sposò la macchina sposò la fedele | ||
(1935) | ||
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recentemente riconosceva l’ origine futurista delle sue parole in libertà quando nel suo libro segreto in gran parte parolibero | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1937) | ||
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anni fa avvoltoi che piombano sul periodo quando questo viene colto da sfinimento 8 | ||
Geppo Tedeschi (1938) | ||
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nei pranzi danzanti dove tutti pensano al suicidio quando il direttore d’ orchestra credendosi rinnovato perché privo | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Bruno Corra (Bruno Ginanni-Corradini) (1938) | ||
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della crosta umana della terra è dannosa quando si accanisce a beffa dei morfinizzatori che fingono | ||
Buccafusca, Emilio; Forlin, Corrado; Averini, Riccardo; Ganzaroli, Walter; Stoppele, Rino; Pattarozzi, Gaetano; Pennone, Luigi; Veronesi, Ugo (1938) | ||
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oriente o ad occidente sbaglia il giapponese quando fa del razionalismo sbaglia il tedesco quando insiste | ||
Depero, Fortunato (1939) | ||
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giapponese quando fa del razionalismo sbaglia il tedesco quando insiste razionalmente e sbaglia l’ italiano quando anche | ||
Depero, Fortunato (1939) | ||
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tedesco quando insiste razionalmente e sbaglia l’ italiano quando anche lui ribatte con il razionalismo se | ||
Depero, Fortunato (1939) | ||
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ho detto la verità sì o no quando ho dichiarato che il futurismo è una specie | ||
De Angelis, Rodolfo (1941) | ||
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e regolare le cose però si complicavano quando si arrivava al braccio di fosso che separava | ||
Govoni, Corrado (1941) | ||
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solo il soffiare affannoso dei buoi da timone quando fosse venuto il momento di smuovere i carri | ||
Govoni, Corrado (1941) | ||
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tremante per pescare la sua misera creaturina quando si alzò con la piccola annegata in braccio | ||
Govoni, Corrado (1941) | ||
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del temperamento vizi del carattere insufficienze dell’ arte quando ce ne lasciamo dominare divenendo spiriti passivi e | ||
Maria Goretti (1941) | ||
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poesia l’ atto di fede nella vita anche quando la vita appare od è buia di sofferenza | ||
Maria Goretti (1941) | ||
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ci conviene cercare le cause poiché essendo noi quando lo vogliamo dei formidabili ragionatori ben sappiamo che | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1942) | ||
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degli avvocati i quali però perdono la causa quando si ergono a difensori di quell arduo imputato | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1942) | ||
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canto poiché la voce imbruttisce o diventa antipatica quando si plasmi ad una canzone scema e banale | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Farfa (Vittorio Osvaldo Tommasini); Giovanni Acquaviva; Aldo Giuntini; Luigi Scrivo (1943) | ||
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potrebbe muovere verso un tale processo creativo cade quando si pensi che spaesato dagli elementi indiretti | ||
Enrico Prampolini (1944) | ||
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oggetti fantasma 5 nel 1917 quando picasso e cocteau erano a roma s' interessarono | ||
Enrico Prampolini (1944) | ||
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