artisti
crocifissi registri di slanci troncati è per gli artisti altrettanto dannosa che la tutela prolungata dei parenti | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
altre figure bellicose di pubblicisti di letterati di artisti i valorosi patrioti fratelli tamaro redattori dell' indipendente | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
eppure voi foste un tempo invincibili guerrieri e artisti geniali navigatori audaci ingegnosi industriali e commercianti instancabili | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
manifesto dei pittori futuristi agli artisti giovani d' italia il grido di ribellione | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
dal cinquecento in poi fa vivere i nostri artisti d' un incessante sfruttamento delle glorie antiche | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
d' arte dichiariamo guerra risolutamente a tutti quegli artisti e a tutte quelle istituzioni che pur camuffandosi | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
che rendono profondamente spregevole la maggior parte degli artisti rispettati di ogni regione d' italia via | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
e chi si cura di pensare agli artisti che non hanno ancora vent' anni di lotte | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
frattanto gli uomini politici i letterati e gli artisti devono lavorare energicamente coi loro libri i loro | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
come è stata intesa fino ad oggi dagli artisti del secolo passato e del presente è un | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
tracciamo nuove strade abbiamo già creato negli artisti l' amore per la vita moderna essenzialmente dinamica sonora | ||
Carrà, Carlo Dalmazio (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
la razza italiana d' oggi è una razza di artisti novatori se per ora genio e creazione | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
critica ufficiale si fabbrica a tutto vantaggio degli artisti più idioti d’ italia gli scimiottatori i | ||
Carrà, Carlo (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
continuità applausi da molti gruppi di giovani artisti tempesta di urla e gli insulti umberto | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
che vizio solitario di impotenti sfogo bilioso di artisti mancati chiacchiera inutile dogmatismo borioso in nome di | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
il conservatorismo delle accademie la preoccupazione commerciale degli artisti inglesi l' effemminatezza della loro arte e i | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Christofer R.W. Nevinson (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
le donne e per le signorine mentre gli artisti sono dei poveri pazzi da compiangere e da | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Christofer R.W. Nevinson (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
e antisentimentale 2 che gli artisti inglesi rinforzino la loro arte con un ottimismo | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Christofer R.W. Nevinson (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
coraggio lo sport e la guerra gli artisti finalmente vivi non più sulle cime sprezzanti dell' | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
hanno fischiati hanno involontariamente ammirato in noi degli artisti disinteressati che eroicamente lottano per rinvigorire ringiovanire e | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
coraggio il futurismo fu la militarizzazione degli artisti novatori oggi noi assistiamo ad un' immensa | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
mafarka resta dunque inteso che gli otto artisti e pensatori sunnominati fra i quali siamo | ||
Aldo Palazzeschi; Giovanni Papini; Ardengo Soffici (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
straniero è bello che fra tutti i giovani artisti d' italia s' intensifichi e continui la fraterna | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
essere pittori o scultori non vuol dire essere artisti si possono vendere paesaggi fare ritratti ai | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
senza per questo avere il diritto di chiamarsi artisti a napoli in quel tempo l' artista | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
anche per morelli toma e faruffini gli artisti napoletani e comprendo fra questi gli abruzzesi i | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
o governativa basta osservare come i migliori artisti meridionali accettarono di lavorare per goupil e reutlinger | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
del rinnovamento pittorico europeo quei negozianti e quegli artisti non esistevano affatto come oggi non esistono | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
goupil e reutlinger corrompevano la mentalità plastica degli artisti meridionali con couture delaroche gérome regnault così | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
con couture delaroche gérome regnault così gli artisti italiani d' oggi credono stupidamente d' essere nell' | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
zuloaga o sorolla ecc ecc questi artisti ufficiali e commerciali li troviamo in ogni tempo | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
accademici tutto quello che si racconta sugli artisti napoletani della seconda metà del secolo scorso è | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
di sublimità artistiche l' impotente che disprezza gli artisti viventi come la zitellona acida disprezza le donne | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
quadretti e dalle vostre statuette degni soltanto di artisti evirati un vulcano fuma alle vostre spalle | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
in altri tempi fortuny suscitava a napoli negli artisti vostri predecessori si comprende come ora voi non | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
giornalisti quando vi hanno parlato di successi di artisti italiani all' estero tutti i nomi più | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
ha fatto la critica nel nostro paese degli artisti francesi che sono un ponte tra la vecchia sensibilità italiana | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
criteri borghesi e scettici delle masse e degli artisti per cui pittura e scultura si sono ridotte | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
stanno ed agiscono sulla scena in luogo degli artisti cantanti i quali ultimi non appartengono più alla | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
è un dolicocefalo tedesco rincoglionito né gli artisti né i rincoglioniti fanno testo ciò che | ||
Marica, Pasquale (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
in mala fede finalmente comprendete che altri artisti ci possono essere oltre michelangelo e raffaello che | ||
Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
sport il pugilato e la guerra gli artisti finalmente vivi non più sulle cime sprezzanti dell' | ||
(1917) | ||
vedi testo esteso | ||
hanno fischiati hanno involontariamente ammirato in noi degli artisti disinteressati che eroicamente lottano per rinvigorire ringiovanire e | ||
(1917) | ||
vedi testo esteso | ||
coraggio il futurismo fu la militarizzazione degli artisti novatori oggi noi assistiamo ad un' immensa | ||
(1917) | ||
vedi testo esteso | ||
arti sono morti ma purtroppo la massa degli artisti è ancora paurosa l' umanità ha bisogno | ||
Emilio Notte; Lucio Venna (Giuseppe Landsmann) (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
inquietudini le così dette leggerezze e pazzie degli artisti non impedissero ad essi per le prevenzioni del | ||
Emilio Settimelli (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
che gli industriali capissero l’ arte che gli artisti sapessero di affari vorremmo infine ohe questa | ||
Emilio Settimelli (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
vale a dire ai più diversi cervelli di artisti la stessa limitazione mensurale ogni architetto ha il | ||
Virgilio Marchi (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
concepiti e disegnati con fretta ed incoscienza dai neo-artisti figli settimini dell' accademia e di padre ignoto | ||
Cantarelli, Gino (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
concepiti e disegnati con fretta ed incoscienza dai neo-artisti figli settimini dell' accademia e di padre ignoto | ||
Cantarelli, Gino (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
il cittadino eroico scuole di coraggio gli artisti al potere le case del genio la | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
le classi povere e particolarmente il proletariato di artisti 3 abolire radicalmente tribunali polizie | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
gli artisti rivoluzionari al potere sì gli artisti al potere il vasto proletariato dei geniali | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
e gratuitamente la rivoluzione futurista che porterà gli artisti al potere non promette paradisi terrestri non | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
è la forza ascensionale della razza gli artisti instancabili aeratori di questo travaglio febbrile riusciranno ad | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
avremo una tipica razza quasi integralmente formata d' artisti avremo in italia un milione di intuiti | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
di tutte le arti che i più grandi artisti hanno sempre agognato quando la sensibilità del | ||
Bartoccini, Mario; Mantia, Aldo (1921) | ||
vedi testo esteso | ||
maggior benessere materiale la minoranza composta di artisti e di pensatori sensibili e raffinati manifesta invece | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1921) | ||
vedi testo esteso | ||
la maggioranza tenterà ma alla minoranza degli artisti e pensatori gridiamo a gran voce la | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1921) | ||
vedi testo esteso | ||
negli hors-nature di rachilde altri scrittori ed artisti ebbero il presentimento del tattilismo esiste inoltre | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1921) | ||
vedi testo esteso | ||
una banca di credito specialmente per gli artisti credo che saprai sormontare gli eventuali | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
avanguardie domandiamo 1° difesa dei giovani artisti italiani novatori in tutte le manifestazioni artistiche promosse dallo | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
istituto di credito artistico ad esclusivo beneficio degli artisti italiani come si aprono delle banche di | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
istituti d' arte industriale o anticipino denaro agli artisti per il loro lavoro manoscritti quadri statue ecc | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
l' istituto agirebbe come una banca per gli artisti accetterebbe depositi di opere d arte e in base | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
uso di palazzi per adibirli ad abitazioni di artisti d' istituzioni artistiche od aprirvi periodiche mostre | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
attuali diplomati non sono né tecnici competenti né artisti tutte le accademie saranno sostituite quindi da | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
che tuteli gli interessi artistici ed economici degli artisti italiani questo istituto dovrà essere diretto da | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
questo istituto dovrà essere diretto da giovani artisti stimati all' estero e che propugnino con italianità | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
comunali cortei gare sportive ecc ai gruppi di artisti d' avanguardia italiani i quali hanno ormai provato | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
depero azari marinetti marasco 8° agevolazioni agli artisti a riconoscimento legale da parte del governo | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
del governo dei diritti d' autore per gli artisti delle arti plastiche sul maggior prezzo raggiunto dalle opere | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
trasporto delle opere e di viaggio per gli artisti d abolizione delle tariffe doganali internazionali sia | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
marasco 9° consigli tecnici consultivi formati da artisti ed eletti fra gli artisti con una rappresentanza | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
consultivi formati da artisti ed eletti fra gli artisti con una rappresentanza proporzionale delle tendenze d' avanguardia | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
avranno lo scopo di tutelare gl interessi degli artisti nei rapporti con le istituzioni statali comunali private | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
con le istituzioni statali comunali private e gli artisti stessi proposta prampolini marasco marinetti volt | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
la tutela degli interessi artistici ed economici degli artisti d' avanguardia questo consorzio dovrebbe proporsi l' | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
e la difese al primo congresso internazionale degli artisti d' avanguardia a düsseldorf giugno 1922 quale | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
idee che sconvolsero e mutarono le anime degli artisti di tutto il mondo noi affermiamo che | ||
Enrico Prampolini; Ivo Pannaggi; Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
commentati in tutto il mondo hanno spinto molti artisti geniali italiani francesi olandesi belgi tedeschi e russi | ||
Enrico Prampolini; Ivo Pannaggi; Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
fine esclusivamente a se stessi perciò questi artisti caddero spesso nel falso e nel superficiale e | ||
Enrico Prampolini; Ivo Pannaggi; Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
a questo cambiamento non potevano rimanere estranei gli artisti a meno che non avessero voluto diventare dei | ||
Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
fronte alla realtà pratica i più grandi artisti della nostra epoca saranno i creatori di un’ estetica | ||
Carmelich, Giorgio (1924) | ||
vedi testo esteso | ||
ricerca ponendo questa visuale ripeto che grandi artisti della nostra epoca rimarranno i creatori di estetiche che | ||
Carmelich, Giorgio (1924) | ||
vedi testo esteso | ||
la nostra fede entusiasta di precursori e di artisti mondi da ogni influenza archeologica ci redimerà dalla | ||
Azari, Fedele (1924) | ||
vedi testo esteso | ||
secoli per decadenza sociale e spirituale tutti gli artisti hanno dovuto essere in malafede virtuosismo rappresentativo individuale | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1925) | ||
vedi testo esteso | ||
realizza oggi attraverso l’ opera individuale dei diversi artisti nell’ interpretazione unica della sensibilità meccanica da boccioni | ||
Fillia (Luigi Colombo); Pino Curtoni; A.C. Caligaris (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
più divertenti i maggiori e più significativi artisti d’ avanguardia mondiale hanno esattamente compreso queste possibilità | ||
Fortunato Depero (1927) | ||
vedi testo esteso | ||
dei napoletani questi sono stati combattenti eroici artisti ispirati oratori travolgenti avvocati arguti agricoltori tenaci a | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Fillia (Luigi Colombo) (1930) | ||
vedi testo esteso | ||
e uccide la produzione della maggioranza dei nostri artisti i caratteri di universalità della nuova arte non | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
di dichiarare che mentre il lavoro individuale degli artisti procura sempre sviluppi trasformazioni originali in profondità e | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
nostro instinto e sulla nostra fantasia gli artisti lontani da questa convinzione quelli che s’ illudono | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
nomi hanno creato degli autentici miracoli offrono agli artisti degli spettacoli ben più potenti che una mucca | ||
Depero, Fortunato (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
artistica e moderna- ebbene rarissimi sono gli artisti che vedono studiano ed esaltano questa nuova natura | ||
Depero, Fortunato (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
di antitalianità gli interpreti italiani di fama mondiale artisti del canto concertisti e direttori d’ orchestra quando | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
in quanto ai molti scettici e disfattisti letterati artisti filosofi e filosofessi che tentano oggi nell’ inquietudine | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
sulla potenza creatrice dei suoi poeti e dei suoi artisti galileo volta ferraris marconi e il primo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
infiniti sono i tormenti che soffrono gli artisti al bivio di queste due strade opposte | ||
Fortunato Depero (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
più il solo campo dei teorici e degli artisti e tutti indistintamente si stanno convincendo delle ragioni | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
lirica e accanto agli architetti tutti gli artisti novatori italani si preoccupano di raggiungere nelle nuove | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
rappresenta dunque la volontà degli architetti e degli artisti novatori di dare al nostro tempo una fisonomia che | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
commentati in tutto il mondo hanno spinto molti artisti geniali italiani francesi olandesi belgi tedeschi e russi | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
fine esclusivamente a se stessi perciò questi artisti caddero spesso nel falso e nel superficiale e | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
pittori futuristi e cioè una sensibilità nuova indicata da artisti puri che trova il suo conseguente sviluppo nelle | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
gruppi futuristi d’ iniziative non intendono essere aggruppamenti di artisti in contrasto con la forzi creativa e con | ||
Antonio Marasco (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
nuova vita 4 di combattere quegli artisti che pur avendo dell’ ingegno vivono la vita passatista | ||
Antonio Marasco (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
luce radiotrasmettitori aviatori ideatori di materiali nuovi pubblicitari inventori artisti tipografi artigiani sportivi quanto prima preciseremo in | ||
Antonio Marasco (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
- salvotti fotografi cattani - grazioli artisti tipografi carlo casini - corrado mori ortolani | ||
Antonio Marasco (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
italia di mussolini a noi poeti e artisti fieri del genio creatore della nostra razza il compito | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
una o dell’ altra quindi collaborazione di artisti e di tecnici caratteristiche estetiche piccole | ||
Cesare Augusto Poggi (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
e se esiste una tradizione per gli artisti geniali di tutti i tempi e di tutti | ||
Govoni, Corrado (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
questo manifesto è d’ invitare tutti i futuristi artisti e non artisti a combattere contro le barbe | ||
Cervelli, Fernando (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
d’ invitare tutti i futuristi artisti e non artisti a combattere contro le barbe visibili-pennelloni gocciolanti noia-gravità-pessimismo-staticità | ||
Cervelli, Fernando (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
i genii scopritori di forze universali e gli artisti che in vita sono stati l’ espressione | ||
Scurto, Ignazio (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
i genii scopritori di forze universali e gli artisti che in vita sono stati l’ espressione | ||
(1933) | ||
vedi testo esteso | ||
enti i grafici delle statistiche se fatti da artisti d' ingegno sono pitture murali tutt' altro che annoianti | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
arte si consuma indisturbati questo delitto gli artisti detti oggi fascisti salvo rarissime eccezioni sono stati | ||
Somenzi, Mino (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
ambienti e di atmosfere avanzatissime i soli artisti che hanno esaltata la guerra interventisti intervenuti | ||
Somenzi, Mino (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
solo il futurismo italiano con le migliaia dei suoi artisti ha la forza di precisare letterariamente e artisticamente | ||
Somenzi, Mino (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
febbraio 1909 da un gruppo di poeti e artisti italiani geniali fra le tante definizioni io | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
con invidia che noi guardiamo alla moltitudine di artisti che ci circonda oggi in questa nuova italia | ||
Munari, Bruno; Manzoni, Carlo; Furlan, Gelindo; Ricas, Riccardo; Cassolo Bracchi, Regina (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
invidia che noi guardiamo a questa moltitudine di artisti ostinati ad ispirarsi alle nature morte ai vasi | ||
Munari, Bruno; Manzoni, Carlo; Furlan, Gelindo; Ricas, Riccardo; Cassolo Bracchi, Regina (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
fuoco per i grandi poeti e i grandi artisti 12 la sintesi che il genio creatore | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
fuoco per i grandi poeti e i grandi artisti 12 la sintesi che il genio creatore | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Aldo Giuntini (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
sapiente veramente indovinata è poca perché gli artisti giustamente geniali in questo campo sono pochi | ||
Fortunato Depero (1937) | ||
vedi testo esteso | ||
che abbisognano di propaganda attraente si rivolgano agli artisti per bozzetti di cartelli e stampati in genere | ||
Fortunato Depero (1937) | ||
vedi testo esteso | ||
sarebbe un atto di nobile incitamento agli artisti un atto di vita ed un gesto di | ||
Fortunato Depero (1937) | ||
vedi testo esteso | ||
mussolini manifesto - programma del dopolavoro artisti rovereto 1937 a xv gli | ||
Depero, Fortunato; Baldessari, Roberto Iras; Casalini, Guido; Raffaelli, Alverio; Tiella, Giovanni (1937) | ||
vedi testo esteso | ||
rovereto 1937 a xv gli artisti desiderosi di essere presenti ovunque necessiti l’ entusiasmo | ||
Depero, Fortunato; Baldessari, Roberto Iras; Casalini, Guido; Raffaelli, Alverio; Tiella, Giovanni (1937) | ||
vedi testo esteso | ||
dopolavoro provinciale di fondare a rovereto il dopolavoro artisti il loro motto la loro febbre il | ||
Depero, Fortunato; Baldessari, Roberto Iras; Casalini, Guido; Raffaelli, Alverio; Tiella, Giovanni (1937) | ||
vedi testo esteso | ||
metodo sarà quello del fare il dopolavoro artisti avrà una particolare impronta e struttura 1 | ||
Depero, Fortunato; Baldessari, Roberto Iras; Casalini, Guido; Raffaelli, Alverio; Tiella, Giovanni (1937) | ||
vedi testo esteso | ||
impronta e struttura 1 gli artisti hanno bisogno di potersi riunire e rimanere affiatati | ||
Depero, Fortunato; Baldessari, Roberto Iras; Casalini, Guido; Raffaelli, Alverio; Tiella, Giovanni (1937) | ||
vedi testo esteso | ||
loro collaborazione improvvisa è imperfetta quindi gli artisti hanno deciso di creare una loro fucina per | ||
Depero, Fortunato; Baldessari, Roberto Iras; Casalini, Guido; Raffaelli, Alverio; Tiella, Giovanni (1937) | ||
vedi testo esteso | ||
avvenimenti di eccezione 3 gli artisti devono distruggere quella pessima abitudine passatista dell’ isolamento | ||
Depero, Fortunato; Baldessari, Roberto Iras; Casalini, Guido; Raffaelli, Alverio; Tiella, Giovanni (1937) | ||
vedi testo esteso | ||
degli scopi maggiori e più nobili del dopolavoro artisti 5 elenchiamo le possibilità anzi | ||
Depero, Fortunato; Baldessari, Roberto Iras; Casalini, Guido; Raffaelli, Alverio; Tiella, Giovanni (1937) | ||
vedi testo esteso | ||
attori capaci e valevoli che aderiscono al dopolavoro artisti a compito dei pittori creare insegne | ||
Depero, Fortunato; Baldessari, Roberto Iras; Casalini, Guido; Raffaelli, Alverio; Tiella, Giovanni (1937) | ||
vedi testo esteso | ||
scenica f compito poi di tutti gli artisti celebri e non celebri puri e decoratori | ||
Depero, Fortunato; Baldessari, Roberto Iras; Casalini, Guido; Raffaelli, Alverio; Tiella, Giovanni (1937) | ||
vedi testo esteso | ||
giornalmente idee di offrire progetti che il dopolavoro artisti sceglierà e valuterà idee e opere saranno | ||
Depero, Fortunato; Baldessari, Roberto Iras; Casalini, Guido; Raffaelli, Alverio; Tiella, Giovanni (1937) | ||
vedi testo esteso | ||
le circostanze inoltre il compito perentorio degli artisti è quello anche di disprezzare e annullare i | ||
Depero, Fortunato; Baldessari, Roberto Iras; Casalini, Guido; Raffaelli, Alverio; Tiella, Giovanni (1937) | ||
vedi testo esteso | ||
nuvole così come li avevano visti e sentiti artisti che da vent’ anni proclamavano la necessità di | ||
Tullio Crali (1940) | ||
vedi testo esteso | ||
che attinsero e attingono ancor oggi pittori e artisti di ogni nazionalità privi di genialità inventiva e | ||
Tullio Crali (1940) | ||
vedi testo esteso | ||
spero quindi di suscitare in tutti i camerati artisti - il desiderio di nuovi e magari più | ||
Renato Di Bosso (1941) | ||
vedi testo esteso | ||
questi ultimi anni e il contributo dei maggiori artisti e delle loro tendenze hanno arricchito singolarmente la | ||
Enrico Prampolini (1944) | ||
vedi testo esteso | ||
nuova civiltà la civiltà scientifica alla quale noi artisti novatori guardiamo da tempo con fede come ad | ||
Enrico Prampolini (1944) | ||
vedi testo esteso | ||