valore
allo zenit il sangue sappiatelo non ha valore nè splendore se non liberato col ferro o | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1909) | ||
vedi testo esteso | ||
nella compera di cose che non hanno altro valore che quello di essere corrose e consunte dal | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
disprezzate e abolite con una leggerezza sorprendente il valore fondamentale dell' individuo non appena esso dèroghi alla | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
non giunge sempre a coprire la scarsità di valore della sua tematica e ritmica unilaterali e la | ||
Balilla Pratella, Francesco (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
falsificazione dell' altra vera e grande copia senza valore venduta ad un pubblico che si lascia ingannare | ||
Balilla Pratella, Francesco (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
orchestra 8° trasformare il titolo ed il valore di libretto d' opera nel titolo e valore | ||
Balilla Pratella, Francesco (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
valore di libretto d' opera nel titolo e valore di poema drammatico o tragico per la musica | ||
Balilla Pratella, Francesco (1910) | ||
vedi testo esteso | ||
in letteratura devono essere ridotti sulla scena al valore secondario di episodi o di accessori cioè allo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
di episodi o di accessori cioè allo stesso valore a cui l' amore è ormai ridotto nella | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
di barometro all' eloquenza parlamentare non certo al valore di un' opera d arte 11 | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
allo zenit il sangue sappiatelo non ha valore né splendore se non liberato col ferro o | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1911) | ||
vedi testo esteso | ||
eroismo dei nostri amici cubisti pittori di altissimo valore che hanno manifestato un lodevole disprezzo per il | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
dichiarare che il soggetto in pittura ha un valore assolutamente insignificante noi dichiariamo invece che non | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
forme lineari sferiche o cubiche dare un valore allegorico ad un nudo qualunque traendo il significato | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
maggioranza dei pittori ha per noi lo stesso valore che essi attribuiscono a un progetto d' ingegneria | ||
Boccioni, Umberto; Carrà, Carlo; Russolo, Luigi; Balla, Giacomo; Severini, Gino (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
volumi che determinano le forme non il loro valore figurativo 2 - abolire in | ||
Boccioni, Umberto (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
corrosione del tempo che distrugge non solo il valore espressivo di un capolavoro ma anche la sua | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
uno stato d animo affine di qui il valore musicale ritmico della poesia la successione istintiva | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
particolare di avere intuito con felice risultato il valore ritmico della parola cantata l' introduzione del | ||
Balilla Pratella, Francesco (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
l' avverbio si ridarà al sostantivo il suo valore essenziale totale e tipico io ho d' | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1912) | ||
vedi testo esteso | ||
tempi e i paesi non ha che il valore effimero di una virtù sociale bisogna essere | ||
de Saint-Point, Valentine (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
del senso dell' al di là e aumentato valore dell' individuo che vuole vivre sa vie secondo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
ogni prestigio l' amore ha perso il suo valore assoluto 9 - passione arte idealismo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
decomposizione e la deformazione hanno in sé un valore di moto in quanto rompono la continuità della | ||
Umberto Boccioni (1913) | ||
vedi testo esteso | ||
all’ abolizione del verbo e alla messa in valore delle preposizioni ascensori e propulsori avanscoperta | ||
Folgore, Luciano (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
a momento non può servire a determinare un valore oggettivo bello e brutto mi piace e | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
- unico concetto uguale per tutti il valore determinato dalla rarità necessaria esempio non è | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
devono riconoscere che un diamante ha un grande valore il suo valore è determinato dalla sua | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
diamante ha un grande valore il suo valore è determinato dalla sua rarità la quale non | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
di tutte le forme di illusione sul proprio valore di superbia vana e di modestia che non | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
tutte le piazze del mondo il suo valore è determinato come per ogni altra merce dalla | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
tempo commerciabili acquista sopra un certo mercato un valore fisso ben di rado succede che ad una | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
di energia artistica si riesca ad attribuire un valore fisso determinato da uno stato di cose oggettivo | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
hanno nel mondo in un certo momento un valore di rarità ben definito in base al quale | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
controllo risultasse che qualcuna delle scoperte ha un valore minore di quello indicato o alle addirittura manca | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
vendono per migliaia di lire opere il cui valore varia da un minimo di 35 centesimi | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
nel proprio cervello una pazzia complicata assume un valore un buon pazzo può valere migliaia di | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
e siamo stati costretti ad ammettere l' enorme valore di una onomatopea del poeta marinetti spaventosamente brutta | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
dell' opera non ha per sè stesso nessun valore può acquistare un valore per le condizioni dell' | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
per sè stesso nessun valore può acquistare un valore per le condizioni dell' ambiente in cui è | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
le condizioni dell' ambiente in cui è prodotto valore polemico di astrazione 5 - | ||
Corradini, Bruno; Settimelli, Emilio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
aggettivi parnassiani e decadenti riacquisti il suo assoluto valore e la sua forza espressiva quando vien denudato | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
parole in libertà dei numeri che non hanno significato né valore diretto ma che indirizzandosi fonicamente e otticamente alla | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
parole in libertà dei numeri che non hanno significato nè valore diretto ma che indirizzandosi fonicamente e otticamente alla | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
opere da me presentate non pretendono racchiudere un valore definitivo esse d’ altronde non realizzano che | ||
Leonardo Dudreville (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
greggio o nudo o violentemente colorato dipende il valore decorativo dell' architettura futurista 5 | ||
Sant'Elia, Antonio (1914) | ||
vedi testo esteso | ||
il personaggio stesso esista realmente per ammirarne il valore d' arte mentre non vuole ammettere questo valore | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Emilio Settimelli; Bruno Corradini (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
valore d' arte mentre non vuole ammettere questo valore se l' autore si limita a indicarlo con | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Emilio Settimelli; Bruno Corradini (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
possibilità sceniche tutto è teatrale quando ha valore 3 è stupido soddisfare le | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Emilio Settimelli; Bruno Corradini (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
è stupido curarsi della verosimiglianza assurdità questa poiché valore e genialità non coincidono affatto con essa | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Emilio Settimelli; Bruno Corradini (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
creare delle espressioni sintetiche di energia cerebrale le quali abbiano valore assoluto di novità il teatro futurista saprà | ||
Filippo Tommaso Marinetti; Emilio Settimelli; Bruno Corradini (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
vincere l' austria e di centuplicare il nostro valore e il nostro prestigio vincendola eravamo soli | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Boccioni, Umberto; Russolo, Luigi; Sant'Elia, Antonio; Sironi, Mario; Piatti, Ugo (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
fisicamente valido dimostrando la più assoluta assenza di valore umano si chiude nell' arte come in un | ||
Marinetti, Filippo Tommaso; Boccioni, Umberto; Russolo, Luigi; Sant'Elia, Antonio; Sironi, Mario; Piatti, Ugo (1915) | ||
vedi testo esteso | ||
supera in intensità in imprevisto e perciò in valore artistico quello meraviglioso di parigi questo groviglio | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
questo groviglio tumultuoso ha per noi il valore inestimabile d' essere tipicamente italiano la vostra | ||
Boccioni, Umberto (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
cominciai collo spiegare al pubblico il valore artistico e simbolico dei diversi strumenti onomatopeici | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
e soggettivo si è sempre confuso il valore della scoperta in sé stessa con le conseguenze | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
per lampadine elettriche che dia un rendimento maggiore un valore superiore a quello di una scoperta rarissima che | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
insetto inutile noi diciamo che il vero valore di un una scoperta scientifica può essere determinato | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
affermati dalla nostra misurazione futurista secondo i quali il valore di qualunque opera o scoperta scientifica artistica filosofica | ||
Bruno Corra (Ginanni-Corradini); Arnaldo Ginanni-Corradini (Ginna); Remo Chiti; Emilio Settimelli; Mario Carli; Vieri Nannetti; Oscar Mara (Attilio Franchi) (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
accoppiare purché l’ una di esse assuma un valore principale e l' altra un valore complementare | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
assuma un valore principale e l' altra un valore complementare cosi nel vecchio melodrama la scena | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
alternato cioè mentre una di esse assume un valore principale l’ altra assume un valore complementare e | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
assume un valore principale l’ altra assume un valore complementare e viceversa alternandosi successivamente a vicenda nello | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
differenti è anche possibile il complementarismo alternato nel valore di relazione simbolica o di rievocazione simpatica di | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
espressione è solo possibile il complementarismo alternato nel valore di risonanza di armonia di contorno di carattere | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
facoltà e identico grado di potenza espressiva di valore astratto cioé poetico e non rappresentativo o descrittivo | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
infinite combinazioni si possono ottenere musica con valore principale sinfonismo orchestrale e vocale separazione delle diverse | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
verbali oggettive od astratte assume in questo caso valore complementare e serve principalmente ad aumentare l’ elemento | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
delle consonanti funzione essenziale della musica con valore principale esprimere lo stato d’ anima della collettività | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
dell’ istinto della collettività umana musica con valore complementare aumentazione del tono nel declamato verbale per | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
etc in questi casi s’ intende il valore principale sarà alla poesia verbale nell’ ambiente nel | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
e musica si esprimono entrambe e parallela-mente con valore principale e di conseguenza e spessissimo si annullano | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
si annullano a vicenda poesia verbale con valore principale declamato tonale tra la recitazione ed il | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
formali funzione essenziale della poesia verbale con valore principale esprimere il drama con doppio valore onomatopeico | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
con valore principale esprimere il drama con doppio valore onomatopeico e simbolico della parola declamata imagine poetica | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
esclamazione soggettiva descrizione etc poesia verbale con valore complementare i suoi caratteri e la sua funzione | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
fissati nel capoverso che tratta della musica con valore principale alla quale la poesia verbale con valore | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
valore principale alla quale la poesia verbale con valore complementare e strettamente legata poesia verbale per il | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
programmatico questo come pittura e scultura con valore complementare prevalente il che non esclude ma | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
e complementari ordinamento riassuntivo musica con valore principale istrumentale e vocale nell’ orchestra e dietro | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
tacciono ed agiscono solamente poesia verbale con valore principale nella declamazione tonale degli attori sulla scena | ||
Balilla Pratella, Francesco (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
della guerra si poteva dubitare del suo alto valore oggi noi sardi abbiamo il diritto di domandare | ||
Marica, Pasquale (1916) | ||
vedi testo esteso | ||
seconda ad alcun altra nazione del mondo per valore e volere questa è l’ italia che | ||
Orano, Paolo (1917) | ||
vedi testo esteso | ||
e bonifiche delle terre malariche mettere in valore tutte le forze e le ricchezze del paese | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1918) | ||
vedi testo esteso | ||
dei combattenti intuirne le sensazioni e vagliarne il valore dai balzi e dalle mosse avvolgenti dell’ assalitore | ||
Fedele Azari (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
netta valutazione della preponderanza dell’ espressione metapsichica come valore proprio alla materia del senso come nel | ||
Bragaglia, Anton Giulio (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
4° l’ alfabeto contiene oggi per ognuno un valore calligrafico personale espressione grafica dei nervi impronta dei | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
in fondo si tratta di ostacoli di un valore molto relativo f.t. ft marinetti | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1919) | ||
vedi testo esteso | ||
qualunque altro modo senza che cambi il loro valore pittorico d' altra parte la chiarezza di | ||
Dudreville, Leonardo; Funi, Achille; Russolo, Luigi; Sironi, Mario (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
nevrastenie artistiche che possono nei migliori assurgere al valore di buone decorazioni nulla più è inutile | ||
Gino Galli (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
mania ridicola si è voluto dare spesso il valore di simboli rappresentanti il più delle volte elementi | ||
Gino Galli (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
di maschi compratori l' offerta ribassa il valore di preziosità e di mistero l' offerta | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
le opere di qualsiasi genere o valore apparente anche se apparentemente giudicate assurde cretine pazze | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1920) | ||
vedi testo esteso | ||
istituti liberi di tecnica artistica per insegnare il valore delle materie in rapporto alle loro differenti applicazioni | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
ed insistere più particolarmente sul suo significato e valore il nostro programma ha la sua ragione | ||
Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
soggetto pittorico ma sarà bene stabilire quale valore deve avere il soggetto nelle nostre opere e | ||
Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
non si equivochi sulle nostre intenzioni e sul valore delle nostre parole la macchina ha segnato | ||
Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
un apparecchio t s f hanno un immenso valore nella conformazione del nostro io il quale si | ||
Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
nuovo soggetto non ripeteremo mai abbastanza in nessun valore del soggetto come elemento critico ma del suo | ||
Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
del soggetto come elemento critico ma del suo valore interferenziale nella trasposizione della costruzione figurativa dall' artista | ||
Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
costruzione figurativa dall' artista alla tela del suo valore quasi di mito comparabile al valore del corpo | ||
Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
del suo valore quasi di mito comparabile al valore del corpo umano nell' arte classica del suo | ||
Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
del corpo umano nell' arte classica del suo valore attraverso la nostra sensibilità in altri termini il | ||
Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
la natura stessa del soggetto e il suo valore ermetico all' anti-impressionismo non possiamo qui tracciare | ||
Vinicio Paladini (1923) | ||
vedi testo esteso | ||
diversi di composizione ritmi volumi e colori il valore essenziale della sua originalità sorprendente la nostra | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1924) | ||
vedi testo esteso | ||
le imitazioni che suscitò hanno distrutto oggi questo valore di sorpresa ciò dimostra come il culto | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1924) | ||
vedi testo esteso | ||
al proprio orgoglio creatore e pensando che il valore principale di un' opera d arte è costituito dalla | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1924) | ||
vedi testo esteso | ||
sorprendente perciò diamo una importanza assoluta al valore di sorpresa tanto più che dopo tanti | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1924) | ||
vedi testo esteso | ||
sua decomposizione morale mancano tutte le compensazioni sensuali valore della materia equilibrio fisiologico sfruttamento cerebrale e i | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
rendere lo spirito della nostra vita il valore della macchina sentito dall’ uomo assume moralmente una | ||
Fillia (Luigi Colombo); Pino Curtoni; A.C. Caligaris (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
a crescerà le sensazioni procurare dalle macchine al valore materiale sensibile e sensuale esistente si aggiungerà l' | ||
Fillia (Luigi Colombo); Pino Curtoni; A.C. Caligaris (1926) | ||
vedi testo esteso | ||
costretto a dichiarare brevemente e senza reticenza il valore di ogni parte dell' opera d arte si esprime | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1927) | ||
vedi testo esteso | ||
rivelano a noi con il superamento di ogni valore terrestre gli organismi aerei spirituali che rappresentano | ||
Colombo, Luigi (Fillia); Oriani, Giuseppe; Rosso, Mino; Diulgheroff, Nicolay; Pozzo, Ugo; Saladin, Paolo Alcide; Alimandi, Enrico; Zucco, Mario; Vignazia, Angelo (1930) | ||
vedi testo esteso | ||
coi surrealisti francesi come se ciò diminuisse il valore di un’ opera ed impedisse un’ individualità | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
mio spirito e ai miei sensi che ha valore d’ assoluto e la legge della macchina | ||
Fillia (Luigi Colombo) (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
vari atteggiamenti degli apparecchi combattenti e vagliarne il valore dai balzi delle mosse avvolgenti dai divincolamenti dalla | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1931) | ||
vedi testo esteso | ||
proporzione mi sembra sufficientemente dimostrativa per sottolineare il valore delle opere dei pittori futuristi italiani fortunato depero | ||
Depero, Fortunato (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
una razza parola che oggi acquista un valore più univer-sale poiché vibra potenzialmente nell’ atmosfera evolutiva | ||
Prampolini, Enrico (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
la contingenza della vita dello spirito il valore della riforma scenica futurista consiste appunto nell' aver | ||
Enrico Prampolini (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
13 dare all’ aritmetica un valore lirico drammatico colorante 14 esprimere | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
il senso religioso che prima di ogni altro valore si deve sprigionare da questi edifici anzi i | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
di forza di iniziative di lavoro il valore uomo è di gran lunga superiore al valore | ||
Camuzzi, Carlo (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
valore uomo è di gran lunga superiore al valore denaro l’ uomo è la sostanza della | ||
Camuzzi, Carlo (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
e all’ 80 per cento del loro valore nominale e in america anche le ottime sono | ||
Camuzzi, Carlo (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
fallimento per questo bisogna stabilire il reale valore dei crediti che nessuno più valuta al 100 | ||
Camuzzi, Carlo (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
aspetto delle città europee ha sopra tutto un valore urbanistico generato dalle esigenze della vita moderna all' | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1932) | ||
vedi testo esteso | ||
elementi spirituali di una estetica dell’ elettricità il valore spirituale e il significato futurista degli avvisi luminosi | ||
Filippo Tommaso Marinetti (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
noi affermiamo che la linea tracciata ha un valore di reale esistenza più reale della forza stessa | ||
Ginna, Arnaldo (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
dalla coscienza stessa del moto che muta il valore e il ritmo dei minuti e dei secondi | ||
Balla, Giacomo; Marinetti, Benedetta; Depero, Fortunato; Dottori, Gerardo; Colombo, Luigi (Fillia); Marinetti, Filippo Tommaso; Prampolini, Enrico; Somenzi, Mino; Sansoni, Guglielmo (Tato) (1933) | ||
vedi testo esteso | ||
della civiltà se ne determina dunque un valore propulsivo che sta a dimostrare come l’ architettura | ||
Alberto Sartoris (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
case e negli ambienti pubblici i soggetti fascisti hanno valore emotivo senza dubbio superiore a quello procurato da | ||
Colombo, Luigi (Fillia) (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
ha ancora ottenuto il riconoscimento ufficiale del suo valore della sua potenza dei suoi diritti in | ||
Somenzi, Mino (1934) | ||
vedi testo esteso | ||
immaginazione senza fili e ridare al sostantivo il suo valore tipico e totalitario f uso del verbo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1937) | ||
vedi testo esteso | ||
un dopolavoro godimento cerebrale sportivo settimo problema valore e feticismo dei vent’ anni davanti ai predecessori | ||
Buccafusca, Emilio; Forlin, Corrado; Averini, Riccardo; Ganzaroli, Walter; Stoppele, Rino; Pattarozzi, Gaetano; Pennone, Luigi; Veronesi, Ugo (1938) | ||
vedi testo esteso | ||
propaganda e impone in versi liberi e parole in libertà il valore poetico dell’ orgoglio patriottico della guerra della macchina | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1941) | ||
vedi testo esteso | ||
meccanicità grandiosa umoristica tattile 7 valore documentario 8 glorificazione propagandistica del patriottismo | ||
Marinetti, Filippo Tommaso (1941) | ||
vedi testo esteso | ||
autobiografismo e inserire in una vasta sintesi di valore universale possibilmente cosmico il frammento della individualità arte sintetica | ||
Maria Goretti (1941) | ||
vedi testo esteso | ||
prospettiva aerea plasmata dalla sensibilità schiettamente femminile innamorata materna valore significato alla vita come eroismo bologna | ||
Maria Goretti (1941) | ||
vedi testo esteso | ||
la realtà della materia di intuire il valore emotivo ed evocatore delle materie stesse nel loro | ||
Enrico Prampolini (1944) | ||
vedi testo esteso | ||
le materie le più impensate a valore sensibile emotivo artistico costituisce il più intransigente presupposto | ||
Enrico Prampolini (1944) | ||
vedi testo esteso | ||
visione 8 nel polimaterico infatti il valore evocativo si manifesta inversamente alla reazione visiva esterna | ||
Enrico Prampolini (1944) | ||
vedi testo esteso | ||
la caratteristica bidimensionalità emotiva dell' arte polimaterica il cui valore suggestivo lo ritroviamo nella segreta risonanza della transustanziazione | ||
Enrico Prampolini (1944) | ||
vedi testo esteso | ||
corbusier gropius sartoris per non saper apprezzare il valore delle loro affermazioni teoriche e costruttive ho | ||
Enrico Prampolini (1944) | ||
vedi testo esteso | ||
greggio o nudo o violentemente colorato dipende il valore decorativo dell' architettura futurista se le corbusier nel | ||
Enrico Prampolini (1944) | ||
vedi testo esteso | ||